Il messaggio, ormai, è chiaro: il Pallone d’oro 2019-’20 de L’Arena non si ferma ma... frena, adattandosi a tutte le limitazioni, le restrizioni e le cautele che questo delicato momento - condizionato dall’emergenza coronavirus - impone. E la redazione sportiva de L’Arena, sensibile a quanto sta accadendo nel Paese e nel Veronese, ha lavorato per rivedere il meccanismo dell’iniziativa e dare comunque ai lettori e agli appassionati la possibilità di continuare a giocare. E, magari, di evadere dal costante stato d’ansia.
NUOVI TERMINI. È un atto persino dovuto nei confronti di quanti, anche in questi giorni tanto complicati, non hanno mai mancato l’appuntamento in edicola e hanno continuato a spedire o consegnare i tagliandi pazientemente ritagliati. Ma è anche un atto di speranza, un augurio affinché si possa tornare il prima possibile a vivere il calcio dei dilettanti come si è sempre fatto. La proclamazione aspetterà, certo. Come aspetterà il termine ultimo della sfida, certamente posticipato rispetto al 14 maggio iniziale. Oggi come oggi l’indicazione è quella di permettere il prioritario, sacrosanto rispetto delle nuove regole imposte dall’emergenza sanitaria, quelle che stabiliscono di non allontanarsi da casa se non per motivi di lavoro, di salute o per esigenze gravi e indifferibili.
LE SCHEDE. La votazione procederà in ogni caso come successo nelle prime settimane, scandita dalla regolare pubblicazione quotidiana dei tagliandi. Che procederà regolarmente. Anche le schede-voto dal valore potenziato, come quella in edicola sull’edizione odierna, continueranno ad essere pubblicate nelle pagine dedicate all’iniziativa. Sempre nell’attesa delle prime classifiche, posticipata alla ripresa delle ostilità. Le buste con i tagliandi, naturalmente, anziché essere consegnate a mano, potranno essere sempre spedite via posta ordinaria in corso Porta Nuova 67, a Verona. Il concetto è: spedite o consegnate quando potete, senza fretta né pressione. Tutte le buste che arriveranno saranno poi regolarmente conteggiate.
TUTTI IN RETE. Una maniera diversa, e divertente, per interpretare l’attesa e restare protagonisti è quella che riconduce ai contributi online. Così, che si tratti di una vecchia partita, di un episodio di vita da spogliatoio o di una breve presentazione per sponsorizzarsi - o raccontare come si può lavorare col pallone anche da casa - i candidati delle tre categorie sono sempre invitati ad inviare i propri filmati alla nostra redazione (indirizzo redazioneweb@larena.it) o a postare foto e video sui social, Instagram e Facebook, taggando L’Arena e utilizzando l’hashtag #pallonedoroVR.