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Protezione civile

Maltempo, danni
per un miliardo
E' ancora allarme

Protezione civile
Allagamenti per il maltempo nell'Est Veronese
Allagamenti per il maltempo nell'Est Veronese
Allagamenti per il maltempo nell'Est Veronese
Allagamenti per il maltempo nell'Est Veronese

Una nuova perturbazione è in arrivo sul Veneto. Non sarà devastante come la precedente, ma preoccupa, al punto che il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile ha prolungato fino alle 14 di venerdì 2 novembre l’allarme rosso per criticità idraulica sulla rete secondaria e criticità geologica sui Bacini Alto Piave, Piave-Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; e l’allarme arancione per criticità sulla rete idraulica principale su tutto il territorio.

 

In particolare, per domani, giovedì 1 novembre, le previsioni indicano precipitazioni in estensione e intensificazione al mattino, con la fase più significativa tra la mattinata e il tardo pomeriggio. I fenomeni più frequenti si avranno sulle zone montane, pedemontane, e sulla pianura nord orientale, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni tenderanno a diradarsi dal tardo pomeriggio-sera. Quantitativi abbondanti cadranno sulle zone montane, già in grave difficoltà per i danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi, e localmente su quelle pedemontane e della pianura nord-orientale.

 

Venerdì 2 novembre sarà caratterizzato, a partire dalle ore centrali, da un aumento della probabilità di precipitazioni da sparse a diffuse, con locali rovesci, pur con quantitativi in genere contenuti tra Prealpi e pianura, e di minore entità sulle Dolomiti. L’Unità di Crisi Regionale, istituita dal presidente Luca Zaia, segnala, in particolare, che tra la mattina e il pomeriggio di giovedì 1 novembre, sono previsti da 20 a 80 millimetri di acqua a seconda della zona. Si raccomanda perciò ai cittadini di improntare i propri comportamenti ai principi rigorosi di autoprotezione ed informarsi sulle previsioni metereologiche sui siti ufficiali di Arpav.

 

Intanto si fa pesantissimo il bilancio dei danni dell’ultima ondata di maltempo in Veneto. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha detto che la prima stima «è di una miliardata». Un primo calcolo fatto anche dopo il sopralluogo che il governatore ha compiuto stamane, con le autorità locali, nelle zone più colpite del bellunese.

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