Era il 22 settembre del 1993 e dopo cena, attorno al tavolo della cucina della casa di San Giovanni Ilarione, si ritrovarono Giovanni Todesco, che aveva salvato Ciro dalle ruspe nella discarica di Pietraroja (Benevento), la moglie Giovanna, la figlia Valeria con Luca (il fidanzato di allora) e il secondo genito Alessio. Davanti alla videocamera c’era pure Tommy, il felino di casa, mentre dietro c’era anche Remigio Marcazzan, nipote di Giovanni: immortalava l’ultima notte di Ciro a casa Todesco. Ora il video inedito è stato diffuso.
Il fossile contenuto nella lastra recuperata il 22 novembre 1980 da Todesco, l’indomani sarebbe partito alla volta della Soprintendenza di Napoli (per poi essere spostato a Salerno) per consegnare allo Stato quel «sasso» di cui nessuno (tranne Todesco) si era curato e che si era rivelato un reperto di valore inestimabile.