Lasciato fuori da un concerto in memoria di Rudy Rotta, in programma al vallo Città di Nimes, perché nero, il cestista veronese di origini senegalesi Amate Gueye si sfoga: «Non è la prima volta, purtroppo» dice al microfono di TeleArena, «ma non mi sembra di essere io la vittima, ma la città di Verona che non vuole essere additata come razzista». Ecco cos'ha detto.