<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Si rifanno i marciapiedi Spese per 225mila euro

Via del Lavoro da sistemare a Sommacampagna FOTO PECORA
Via del Lavoro da sistemare a Sommacampagna FOTO PECORA
Via del Lavoro da sistemare a Sommacampagna FOTO PECORA
Via del Lavoro da sistemare a Sommacampagna FOTO PECORA

Nel capoluogo e nelle frazioni di Caselle e Custoza sono previste da questo mese operazioni di rifacimento delle pavimentazioni sui marciapiedi. L’opera rientra nell’ultimo programma dei lavori pubblici, triennio 2017/2019, con il quale è previsto uno specifico investimento di 225mila euro per la manutenzione straordinaria e rigenerazione in particolar modo della rete comunale dei marciapiedi oltre che di alcune strade. L’imput sulla specifica programmazione degli interventi è arrivato dall’ufficio tecnico sulla base del piano di monitoraggio marciapiedi attraverso il quale verifica e controlla lo stato di salubrità degli stessi. Lo spiega l’assessore Fabrizio Bertolaso: «Saranno eseguite alcune opere di manutenzione su porzioni localizzate di strade caratterizzate dalla presenza sulla careggiata di buche, crepe e reticolo, cedimenti o avallamenti per l’usura di cedimenti della sottostruttura o a seguito di interventi di ripristino eseguiti nel corso degli anni per la manutenzione dei servizi tecnologici giacenti». Le 39 piazze o vie che saranno coinvolte dalle operazioni di rifacimento delle pavimentazioni di conglomerato bituminoso dei marciapiedi sono: nel capoluogo, piazza del Donatore, vie Aleardi, Salieri, Barbarani, del Lavoro, degli Ulivi, del Commercio, Deledda, dell’Industria, don Sturzo, Dossobuono, Salgari, Fermi, Forni, Puccini, Rossini, Gonella, Pindemonte, Lodigo, Osteria Grande, Galvani, Nenni, Sabaina, San Pietro, Foscolo, La Malfa, Vigo e da Vinci; a Caselle, vie 21 Luglio, degli Alpini, del Concilio, dell’Artigliere, Divisione Acqui, Ungaretti, Pace e Tezze; a Custoza, vie Lugo, Piona e Messaggi. Ancora Bertolaso aggiunge: «Abbiamo valutato le problematiche che si sono presentate in sede di rilievo e sopralluogo, sono stati eseguiti alcuni approfondimenti sull’entità dei diversi interventi e sull’opportunità di esulare dalla mera manutenzione straordinaria qualora necessario per definire alcuni interventi specifici come il riposizionamento cordolature, rimozione radici affioranti, sostituzione pavimentazione e così via. La temperatura clemente ci ha permesso di dare il via ai lavori. Limitato al massimo l’uso dei diserbanti, annullato nelle vicinanze delle scuole. Per quanto riguarda via Lugagnano sono stati analizzati i costi unitari per utilizzare le risorse derivanti dal ribasso d’asta della relativa gara d’appalto per l’asfaltatura della strada». •

Lorenzo Quaini

Suggerimenti