Vita dura per cittadini poco rispettosi dell’ambiente. L’amministrazione comunale ha istituito il servizio delle Guardie ecologiche volontarie. Gli incivili sono pochi, ma sempre troppi i danni che producono, visti i quotidiani comportamenti antiecologici come il mancato rispetto per il verde dei parchi pubblici, le discariche abusive, la raccolta differenziata, la tutela degli animali domestici e non che vivono sul territorio comunale, i comportamenti illeciti rispetto alle norme e ai regolamenti vigenti in materia di ambientale.
D’ora in poi grazie alla presenza delle guardie ecologiche volontarie in paese, gli irrispettosi dell’ambiente e del vivere civile, potranno incorrere nella presenza delle guardie che avranno un tesserino di identificazione, le quali potranno comminare la multa.
Il servizio si svolgerà in collaborazione con il corpo di Polizia municipale e con l’ufficio competente.
La delibera del consiglio comunale che istituisce il servizio sarà resa operativa a giorni, dopo la pubblicazione di un avviso di selezione dei volontari. La proposta di istituire un gruppo di guardie ecologiche è stata del consigliere comunale delegato all’ecologia Antonio Faccioli: «L’idea», dichiara, «è nata dall’esperienza con le guardie zoofile della Lipu che hanno collaborato col Comune. Abbiamo pensato così di creare un gruppo comunale che operi sulle tematiche ambientali a 360 gradi. Il gruppo che si costituirà dovrà lavorare in collaborazione col corpo di Polizia Locale e si dedicherà alla sensibilizzazione ed al controllo del territorio. Si tratta, per ora, di un’iniziativa forse unica nella regione Veneto finalizzata a creare uno spirito e abitudini volte ad un maggior rispetto del’ambiente più che a comminare sanzioni. La multa sarà l’ultimo passo per convincere i cittadini a comportamenti corretti».
Per ottenere la qualifica di volontario è necessario essere maggiorenne, avere il godimento dei diritti civili e politici, non avere precedenti penali né pendenze in corso per delitti e non essere sottoposto a misure di prevenzione, possedere l’idoneità psico-fisica all’esercizio dell’attività attestata da certificato medico.
Gli aspiranti a questo servizio di volontariato che sarà gratuito, è previsto solo un rimborso per spese autorizzate e dimostrate, saranno abilitati a controllare previa specifica formazione in materia di tutela del territorio, gestione dei rifiuti, disposizioni in materia di regolamenti e ordinanze del Comune, nonché in materia sanzionatoria.
Per esercitare le funzioni di accertamento ed eventuale rilevazione dell’illecito con conseguente multa, il volontario avrà il titolo abilitante rilasciato o dal prefetto, o dalle guardie ittiche e venatorie provinciali.
Il sindaco che riceverà il giuramento rilascerà l’incarico al volontario che verrà rinnovato con cadenza biennale.
È ammessa però la presentazione di dimissioni in qualsiasi momento. Il gruppo di volontari sarà guidato da un responsabile nominato dal sindaco ed individuato in via preferenziale nel responsabile della Polizia municipale.
Il gruppo dovrà assicurare un servizio per almeno dieci ore mensili nei modi, orari e località indicati dal responsabile del servizio, operare con prudenza, diligenza e perizia, compilare il rapporto di servizio ed i verbali che dovranno essere trasmessi, entro 48 ore, al responsabile stesso, portare durante il servizio il distintivo e qualificarsi con tesserino di riconoscimento. Le Guardie ecologiche potranno utilizzare automezzi del Comune solo per l’espletamento del servizio.