<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Moio, lo scienziato delle vigne,
racconta «Il respiro del vino»

Luigi Moio: è a sua volta produttore vinicolo
Luigi Moio: è a sua volta produttore vinicolo
Luigi Moio: è a sua volta produttore vinicolo
Luigi Moio: è a sua volta produttore vinicolo

Il profumo, anzitutto. Pregno dei sapori della terra, degli effetti del clima, della storia e delle tradizioni. Così pregno, penetrante e coinvolgente da poter essere paragonato a un respiro a cui è impossibile opporre resistenza. Il profumo è l’aspetto sensoriale più straordinario del vino, secondo l’enologo Luigi Moio, che non a caso ha intitolato Il respiro del vino il suo ultimo libro pubblicato per Mondadori. Un libro divulgativo, pensato per il grande pubblico e non per gli addetti ai lavori, condito di esempi e arricchito dalle illustrazioni di Ada Natale, che ha per sottotitolo «Conoscere il profumo del vino per bere con maggiore chiarezza».

Tra i massimi esperti di enologia italiana e a sua volta produttore vinicolo nell’Avellinese, professore ordinario di Enologia all’Università di Napoli Federico II, presidente della Commissione di enologia dell’Oiv, accademico dei Georgofili e premio Masi 2017 Civiltà del Vino (lo riceverà sabato 30 settembre), Luigi Moio non è soltanto uno scienziato con capacità da divulgatore, ma ha intriso tutta la sua vita dei profumi della vigna. Seguendo una passione innata per la conoscenza enologica e il desiderio di diffondere l’amore per la viticoltura. Sarà lui stesso a presentarsi e a presentare il suo libro in Valpolicella, questa sera, ospite della famiglia Allegrini a villa Della Torre a Fumane.

«Luigi Moio si occupa da oltre vent’anni, in modo originale e innovativo, degli aspetti sensoriali, biochimici e tecnologici dell’aroma del vino», spiega il direttore della villa, Giancarlo Mastella, che alle 18 condurrà una visita guidata e poi introdurrà l’evento. «La sua presenza è un segno di amicizia e un’occasione che ci onora».

A PARTIRE dalle 18,45 Moio dialogherà con Marilisa Allegrini, alla guida dell’azienda agricola di famiglia, e con il professor Gianni Moriani, su quanto il vino sia la sintesi perfetta dei profumi di tutto ciò che ci circonda e come sia in grado di rappresentarli.

Al termine della chiacchierata, alle 20,30 circa, ci sarà un aperitivo nel peristilio della villa cinquecentesca. Visita guidata, incontro e aperitivo sono a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili (045.6832070).

Il respiro del vino, in vendita durante la serata a Fumane, comprende in 504 pagine 20 capitoli. Il primo riguarda proprio i cinque sensi e parte dall’invito a recuperare l’olfatto, il senso più bistrattato soprattutto dall’uomo moderno, ma anche quello più antico e affascinante.

La trattazione è scientifica e rigorosa, il linguaggio semplice e chiaro perché ogni discorso sia alla portata di tanti appassionati di vino che non hanno una specifica preparazione tecnica. Così che un bel e buon respiro, davvero, arrivi a tutti.

Camilla Madinelli

Suggerimenti