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Valorizzare la pecora brogna L’associazione punta su Erbisti

La pecora brogna è in via di estinzione
La pecora brogna è in via di estinzione
La pecora brogna è in via di estinzione
La pecora brogna è in via di estinzione

Lorenzo Erbisti, pastore a Roverè di un gregge di oltre 700 pecore di razza Brogna, guiderà per i prossimi tre anni l’Associazione per la promozione e la tutela della Pecora Brogna. Lo affiancano nel nuovo direttivo, uscito eletto dall’ incontro di metà maggio a Malga Parparo Vecchio: Enrico Beltramini, di San Mauro di Saline, vicepresidente; Cristina Ferrarini di Sant’Anna d’ Alfaedo, vicepresidente con delega al progetto Lana; Veronica Isalberti di Roverè, con delega alla fiera annuale di Erbezzo con mostra della razza; Massimo Veneri di Badia Calavena, Davide Spada di Marano di Valpolicella e Isabella Bortoli di Asiago, con delega alla promozione sui social network. Il presidente sarà coadiuvato anche da due direttori: Marcello Volanti, di Roverè, con delega ai grandi predatori e Giuliano Menegazzi di Erbezzo, con delega alla filiera carne. L’Associazione è nata nel 2012 con lo scopo di salvaguardare dall’estinzione e promuovere lo sviluppo della Pecora Brogna, ultimo animale in via d’estinzione ancora presente del territorio veronese, dove viene allevata per lo più sull’altopiano della Lessinia, ma con alcuni allevamenti avviati anche sul monte Baldo, nella pianura veronese e sulle montagne vicentine. Le sfide per il prossimo mandato saranno molte e proseguiranno l’importante lavoro di valorizzazione portato avanti dall’Associazione in questi anni nel segno della sostenibilità ambientale e sociale che ha sempre contraddistinto il sodalizio. Dalla sua nascita, sono state intraprese molte azioni finalizzate a far conoscere sul territorio il latte, la carne e la lana di pecora Brogna. Sono testimonianza del lavoro svolto in questi anni i numerosi ristoratori della provincia di Verona che, con soddisfazione, hanno iniziato a proporre nei propri menù la carne di pecora Brogna, aiutando in tal modo la salvaguardia e lo sviluppo degli allevamenti che nell’era del boom economico e dell’ abbandono della montagna, avevano intrapreso una pericolosa china verso la chiusura, con conseguente abbandono del territorio. Una particolare nota di merito va riconosciuta anche all’importante percorso di valorizzazione svolto in questi anni per la lana di pecora Brogna che da prodotto di scarto, sta acquisendo sempre più successo ed è giudicata dagli esperti come una delle migliori lane italiane per maglieria. Negli ultimi quattro anni l’associazione ha contribuito all’organizzazione della mostra regionale della razza, evento ospitato all’interno dell’antica fiera del bestiame del Comune di Erbezzo, diventato ormai appuntamento fisso di incontro e di confronto tra gli allevatori che sta riscuotendo sempre più curiosità e fa nascere appassionati che si avvicinano con interesse al mondo della pastorizia. •

V.Z.

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