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«Rosaro in arte» La piazza diventa un’atelier

Il piazzale della chiesa di Rosaro, in Lessinia, è stato teatro della terza edizione del concorso «Rosaro in arte», inerente a pittura, grafica, scultura e fotografia, niziativa promossa dalla pittrice Laura Poffe in collaborazione con la parrocchia di San Barnaba Apostolo, l’associazione Noi il Sole e dei rosaresi Giancarlo Macchiella, Teresa Dal Dosso e Maria Giovanna Pozzerle. Molti gli artisti che hanno raggiunto il paese tra Stallavena e Cerro per partecipare a questo concorso. Ha confermato la commissione esaminatrice composta da Ada Bertasi, Ida Bertasi, Marcellino dal Dosso, Marifulvia Matteazzi Alberti, Laura Poffe e Gianni Pozzani: «Tutte le opere erano di buon livello. Ogni artista ha dato il meglio di sé, nel ritrarre le bellezze naturali, paesaggistiche ed architettoniche di queste valli, in modo figurativo, naturalistico, iperrealistico, astratto e informale». Due le sezioni del concorso, una per la pittura estemporanea e l’altra a tema «Valpantena e Lessinia». La commissione per i dipinti in plein-air ha assegnato il primo premio a Tatiana Smirnova, il secondo a Orietta Noventa e il terzo a Mariagrazia Bonomi. Nella sezione a tema il primo classificato è stato Franco Pezzo, la seconda Lidia Leati; terzi classificati, a pari merito, Liliana Fiocco e Maria Giovanna Girardi. Per la scultura il primo premio è andato a Ilario Busato, il secondo a Pietro Gael Paolo Costanzi e il terzo premio (a pari merito) a Roberto Dal Dosso e Mirella Dal Corso. Nella sezione fotografia primo classificato Alex Poffe. Molti i segnalati: per la fotografia, Giancarlo Munari, Luca Signorini, Fabio Grobberio e Gianni Ferrarese; per i dipinti, Roberta Sandrini, Doretta Bruglio, Sergio Bonaconza, Giampaolo Brunoni, Emanuela Acquaviva, Susanna Balasini, Bruna Bertoldi, Teresa Dal Dosso. Ai bambini e i ragazzi presenti al concorso, la commissione ha assegnato un set di materiale di disegno e pittura a tutti i bambini. Ciò nell’intento di «stimolarli in questo loro impegno artistico con l’auspicio che questa loro inclinazione si evolva e maturi con la crescita». •

Alessandra Scolari

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