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Nevicate e gelo in Lessinia la minima scende a -22,8°

La centralina meteo  alla dolina di Malga Malera di Sotto
La centralina meteo alla dolina di Malga Malera di Sotto
La centralina meteo  alla dolina di Malga Malera di Sotto
La centralina meteo alla dolina di Malga Malera di Sotto

In Lessinia fa freddo, ma non abbastanza per arrivare al record stagionale delle scorse settimane (si erano registrati) di –32.1° o battere addirittura quello del 2009. Il 4 gennaio di nove anni fa si registrarono infatti –36,4° e –34,5° rispettivamente nel Buco del Ciglione e nella dolina di Malga Malera di Sotto, località entrambe vicine a Malga San Giorgio. IERI il termometro della sonda autoalimentata da pannello solare e accumulatori di carica, posizionata nella dolina di Malga Malera dall’associazione Estremi di Meteo 4, in collaborazione con il Parco della Lessinia, ha segnato una minima di – 22.8 ° fra l’altro alle 11.08 del mattino, neanche nelle ore notturne, quando la temperatura si era tenuta in valori compresi fra i –13.2 ° delle 19.30 e i –17.8 ° delle 7.30, valori peraltro non lontanissimi dalla minima registrata ieri a Bosco Chiesanuova di –12 °. LA TEMPERATURA misurata da Arpav era ieri alle 17 di –15 ° sia sul Baldo sia sul Monte Tomba in Lessinia, e vicine a un valore negativo a due cifre a Bosco Chiesanuova e a San Bortolo, rispettivamente fermi a –9.3 ° e –8.4 °. L’ECCEZIONALE afflusso di aria fredda dalla Russia durerà ancora per oggi, ma da domani comincerà il cambiamento che produrrà effetti nei giorni successivi con ancora neve in montagna e per l’occasione anche a livello di pianura.

V.Z.

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