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E dalla Curia arriva la mail del vescovo

Il vescovo Zenti ha annunciato che stasera sarà a Selva di Progno
Il vescovo Zenti ha annunciato che stasera sarà a Selva di Progno
Il vescovo Zenti ha annunciato che stasera sarà a Selva di Progno
Il vescovo Zenti ha annunciato che stasera sarà a Selva di Progno

«Questa sera sarò a Selva di Progno, ci andrò con il mio avvocato. Voglio sentire che cosa viene detto. E se mi sarà data la possibilità di intervenire lo farò. Parlerò io, per fare chiarezza, una volta per tutte». Giuliano Costalunga, il cittadino Costalunga, sfiancato dal clamore mediatico non ha comunque perduto la voglia di raccontarsi e raccontare come sono andate le cose. Per questa sera è previsto l’atteso incontro tra il vescovo Zenti e i fedeli, proprio sul «caso Costalunga». «Temo che non mi verrà data la possibilità di parlare, ma io sono pronto», spiega, «ho visto come funzionano le cose nella Chiesa. Ma io conservo tutto, documenti e audio di quello che ho fatto. Il vescovo con la mia posizione ha mentito. E lo dimostra il fatto che oggi ho ricevuto una Pec, una posta certificata dalla Curia, in cui si riconosce che io avevo chiesto di abbandonare il ministero presbiterale. Un poco in ritardo direi, sto valutando di chiedere i danni per quanto è accaduto». Ricorda Costalunga: «L’8 febbraio io ho inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno al vescovo in cui annunciavo che avrei abbandonato il ministero sacerdotale. Il giorno dopo sono andato personalmente in Curia e ho incontrato il vescovo Zenti con il suo vicario generale. Ho detto chiaramente al vescovo che non avrei avuto bisogno di un anno sabbatico, ho detto che era determinato nella mia decisione e che la cosa finiva lì. Insieme abbiamo letto la lettera che gli avevo inviato, l’abbiamo commentata, ne abbiamo parlato». «Poi», racconta Costalunga, «ho iniziato ad organizzare il matrimonio, «e non mi sarei certo immaginato che nascesse un simile equivoco. Io avevo fatto i passaggi necessari, la comunicazione al vescovo, così come previsto l’avevo data. Se lui ha mentito, non so per quale ragione, è un problema suo. Io ho agito alla luce del sole». •

Alessandra Vaccari

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