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Si è trasferita a Velo

Dalla Calabria
alla Lessinia
La scelta di Assunta

Si è trasferita a Velo
Assunta Vellone (foto Zambaldo)
Assunta Vellone (foto Zambaldo)
Assunta Vellone (video Zambaldo)

Ha trovato lavoro e simpatia e Velo è diventato il suo paese, per Assunta Vellone, quarantenne calabrese arrivata come collaboratrice scolastica da Serra San Bruno in provincia di Vibo Valentia: «Va tutto benissimo. Non è vero che la gente sia fredda e razzista qui in Veneto. Io mi ci trovo benissimo e l’unico freddo che sento è quello di questa neve che non finisce mai», racconta.

 

Lavorava da 15 anni come ragioniera in un’azienda, ma per amore dei bambini si è licenziata e messa in graduatoria inoltrando domanda per gli istituti scolastici della nostra provincia, su suggerimento del marito Giuseppe che era stato militare a Montorio. Così da novembre 2016 è finita a Velo e al ritorno a casa, durante le vacanze di Natale, è stato talmente tanto l’entusiasmo nel raccontare la sua nuova esperienza che ha convinto tutta la famiglia a trasferirsi a Velo.

 

Ora il marito lavora a Venezia, il figlio Michele, 19nne, diplomato odontotecnico lavora a tempo determinato per Poste Italiane e la piccola Clara, di 11 anni frequenta l’ultimo anno della primaria dove la mamma lavora. «Fin dal primo momento ho incontrato davvero delle persone splendide, tanto che in tre ore di permesso ho trovato casa. Qui davvero il freddo che raccontano ci sia nel carattere delle persone esiste solo nell’aria per colpa della neve», ripete.

 

Qualche disagio per la distanza dalla città e dal lavoro di marito e figlio ci sarà pure… «Quando sei tranquillo i 30 chilometri per arrivare a Verona non sono nulla in confronto all’ambiente sano in tutti i sensi in cui hai la fortuna di poter vivere», conclude Assunta, sicura che la scelta non è stata sbagliata e la rifarebbe senza alcun rimpianto. 

V.Z.

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