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Tosato: «Profughi
follia sulla pelle
di tutti i veronesi»

L’ingresso della ex base militare in località Vaccamozzi, vicino ad Erbezzo
L’ingresso della ex base militare in località Vaccamozzi, vicino ad Erbezzo
L’ingresso della ex base militare in località Vaccamozzi, vicino ad Erbezzo
L’ingresso della ex base militare in località Vaccamozzi, vicino ad Erbezzo

A pochi giorni dal loro arrivo, si apre la polemica politica sul trasferimento dei 26 richiedenti asilo nella contrada di Vaccamozzi, a Erbezzo.

I migranti (ne sono previsti 80 nella convenzione tra Prefettura e cooperativa Versoprobo che si occuperà di loro) alloggeranno all’ex base Nato, a pochi passi dalla contrada abitata da sette persone, di cui tre più che novantenni.

Sul tema interviene il senatore Paolo Tosato, della Lega nord. «Profughi a Erbezzo: l’ennesima follia sulla pelle dei cittadini veronesi», scrive Tosato in una nota: «Aver deciso di portare 26 migranti in montagna, a Vaccamozzi, ci sembra una vera e propria follia. Si tratta di una piccola, tranquilla contrada sperduta tra i boschi con pochissimi abitanti. Al di là delle solite rassicurazioni delle cooperative che gestiscono il business miliardario dell’accoglienza manifestiamo le nostre preoccupazioni e riserve su questa scelta».

La Versoprobo, di Vercelli, a Verona si prende cura anche dei richiedenti asilo collocati a Roncolevà, a Trevenzuolo, mentre nel Nord Italia segue in tutto 1.300 persone.

«La Prefettura», prosegue Tosato, «non avrebbe dovuto autorizzare l’utilizzo dell’ex base Nato. Una follia pensare che i migranti possano trascorrere le loro giornate in uno sperduto edificio in mezzo ai boschi della montagna veronese. Che significato ha, poi, ipotizzare un trasporto giornaliero dei profughi in città? Cosa faranno a Verona? Gireranno per le strade chiedendo l’elemosina?». La cooperativa, infatti, a sue spese provvede al trasporto, con una navetta, dei migranti a Verona, quando abbiano desiderio di spostarsi. «Apprezziamo solo l’approccio dell’ amministrazione comunale di Erbezzo che pur subendo questa scellerata decisione sta chiedendo garanzie alla Prefettura. Noi sottolineiamo la più importante. La struttura individuata potrebbe essere attrezzata per 80 posti letto. I profughi ora sono 26. Non ne arrivi uno solo di più. Erbezzo è una piccola comunità. Non potrebbe sopportare la presenza di 80 giovani uomini che girano per le contrade senza lavoro creando preoccupazioni nelle comunità. Quest’anno si supererà il record di sbarchi in Italia. Saranno oltre 200mila. Si supereranno i 4 miliardi di spese per la gestione dell’ emergenza profughi. E intanto si continuano a tagliare servizi ai comuni, in particolare di quelli più piccoli come Erbezzo. Un pessimo messaggio per le famiglie e per i cittadini veneti abbandonati dal Governo centrale». Nei prossimi giorni Tosato andrà a Erbezzo per avere il polso della situazione. Sul tema immigrazione interviene anche Stefano Casali di Centro Destra Veneto, dopo il collega di area Andrea Bassi. «Silenzio assordante da parte delle Prefetture del Veneto sui dati richiesti relativi agli arrivi e rimpatri dei migranti. Questo teatrino quanto andrà avanti?», chiede. «Dopo un breve stallo», ricorda, « sono ripresi senza sosta gli sbarchi e l’ emergenza profughi. È una vergogna. Il caso di Erbezzo è eclatante. Ormai siamo al ridicolo e la situazione è oggettivamente sfuggita di mano alle autorità competenti», conclude.

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