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Spesa di 4,7 milioni, tre solo per le scuole

Le scuole elementari Cesari di San Giovanni Lupatoto
Le scuole elementari Cesari di San Giovanni Lupatoto
Le scuole elementari Cesari di San Giovanni Lupatoto
Le scuole elementari Cesari di San Giovanni Lupatoto

Nel 2019 a San Giovanni Lupatoto verranno avviate o eseguite dall’amministrazione comunale una serie di opere importanti che comporteranno una spesa complessiva di quasi 4,7 milioni di euro. La giunta ha approvato la relativa delibera per l’inserimento e la tempistica di questi interventi nel programma triennale delle opere pubbliche. «Si tratta di una serie di opere previste nel programma della maggioranza e per le quali c’è già la copertura finanziaria», spiega l’assessore ai lavori pubblici e servizi Fabrizio Zerman. «Con l’inserimento nel programma delle opere pubbliche viene dettagliata la tempistica stimata per l’avvio o la realizzazione». Gli interventi sono sei: il primo e più importante è l’ ampliamento della scuola elementare Cesari di Borgo Pio X; seguono la pista ciclabile lungo via Battisti che congiungerà la località Comotto con la zona del centro commerciale Verona Uno; la strada che collegherà via Pacinotti con l’area dell’ex Baita degli alpini della zona sportiva di viale Olimpia; la ribitumazione del fondo stradale di via Battisti nella zona del Comotto; la sistemazione di via della Pace a Raldon e della pista ciclabile che corre di fianco. Infine è prevista la realizzazione del fondo sintetico del campo da calcio principale dello stadio Battistoni. L’ampliamento delle scuole elementari Cesari costerà 2,95 milioni di euro finanziati con l’avanzo di amministrazione. L’affidamento lavori è programmato per il quarto trimestre 2019. «L’iter di questa opera è particolarmente complesso con gare per il progetto e per l’appalto dei lavori», sottolinea Zerman. Il nuovo edificio sarà su due piani fuori terra, dimensionato per ospitare circa 280 alunni organizzati in due sezioni. Nell’edificio oggetto di ampliamento dovranno essere ricavate dodici aule, di cui cinque accoglieranno 28 studenti e sette 25 studenti. Il totale della superficie coperta lorda del nuovo fabbricato è stabilito in 1.436 metri quadrati. Verrà realizzato nell’area verde posta a sud ovest della parte più recente del complesso delle Cesari. La pista ciclabile lungo via Battisti che metterà in collegamento il quartiere del Comotto con il centro commerciale (dando sicurezza ai ciclisti oggi sfiorati dai veicoli) sarà lunga poco meno di un chilometro e costerà circa 600mila euro. Il primo tratto che parte dall’ultima zona abitata di Pozzo e arriva al canale Milani è lungo 420 metri, il secondo è lungo 30 metri e riguarda l’attraversamento del canale, e il terzo tratto si protrae per 490 metri partendo dal canale arrivando alla rotatoria di via Ca’ Nova Zampieri. Per essa è previsto l’affidamento dei lavori entro il secondo trimestre 2019. Il rifacimento dell’asfalto del tratto di via Battisti che attraversa il Comotto (da tempo in condizioni di quasi impercorribilità) costerà 250mila euro e l’affidamento dei lavori è fissato per la fine del prossimo anno. Questo intervento è stato ripetutamente sollecitato dai cittadini anche attraverso post sulle pagine locali dei social media. Sono programmati per il secondo trimestre 2019 e costeranno 159mila euro anche le opere per la realizzazione della strada di penetrazione nell’area sportiva che, partendo da via Pacinotti, raggiungerà l’edifico incompiuto dell’ex baita degli alpini che si trova vicino al centro sportivo Garofoli. Questa opera semplificherà di molto l’accesso dal centro del paese per chi proviene dalle zone residenziali di San Giovanni Lupatoto e vuole raggiungere gli impianti sportivi. L’ultimo intervento riguarda la realizzazione del fondo sintetico del campo da calcio «storico» dello stadio Battistoni. I lavori sono pianificati per la pausa calcistica estiva del 2019 e la relativa spesa di 450mila euro dovrebbe essere quasi completamente coperta da un privato in attuazione di un accordo urbanistico pubblico-privato sottoscritto nel 2012. •

Renzo Gastaldo

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