In «Parole a colori» di Girelli l’amore per il proprio paese

Lino Cattabianchi È fresco di stampa il secondo libro di poesie di Noemi Girelli intitolato Parole a colori, curato da Cierre Grafica su progetto di Vasco Mantovani e con le foto a colori di Anna Cordioli. L’autrice, nata a Bussolengo, dove ancor oggi vive, è stata prima impiegata comunale e poi si è spesa nella scuola d’infanzia per più di trent’anni. Oggi si dedica al volontariato ed è una delle collaboratrici della rivista Il soccorso perpetuo di Maria, pubblicata dai padri redentoristi del santuario della Madonna del Perpetuo soccorso. Il libro, molto corposo, che Noemi si è finalmente fatta convincere a pubblicare, comprende una prima parte di «Poesie con dedica», scritte in varie occasioni laiche e religiose, dove scorrono davanti agli occhi del lettore volti e nomi di figure legate alla vita del santuario e del paese. Seguono due altri capitoli dedicati alla mamma e al papà, mentre l’ultimo accoglie composizioni varie, nate nelle più svariate occasioni. Un testo che, tra le righe, accenna a una sua storia unitaria che è poi la vita di Bussolengo che passa sotto gli occhi di Noemi. Occasioni che sembrano piccole, mestieri che resistono, figure che hanno costruito il tessuto di relazioni del paese: l’amata classe del ’43, la galleria dei padri redentoristi, le feste paesane, i momenti dell’anno, i sentimenti più semplici. «Sono poesie che spaziano a tutto tondo nel panorama umano», scrive Alberto Pennacchioni nella prefazione, «riuscendo a guardare con occhi ancora incantati il territorio, i mestieri antichi, le persone incontrate, gli affetti familiari e a storicizzare avvenimenti e ricorrenze». «L’autrice, fuori da ogni canone classico, privilegia la fluidità del suo raccontare: poesie brevi, senza troppi giri di parole, semplici, ma esaustive perché purificate per esprimere l’essenziale», aggiunge Pennacchioni. «Lingua e dialetto si alternano per catturare momenti che si sono fissati nella sua memoria e che zampillano ancora freschi e genuini». Un libro prezioso, insomma, dove Noemi a modo suo racconta il paese, aggiungendovi il tocco colorato della poesia. •