«Dieci anni di soddisfazioni dai nostri ristoranti veronesi»

La star della giornata non poteva che essere lui, Giovanni Rana. Il re della pasta fresca. In occasione del loro decimo anniversario, i ristoranti veronesi di Rana si sono addobbati, e si addobberanno ancora, a festa con palloncini gialloblù, maxi torta e truccabimbi per i piccoli ospiti. «Ma c’è Giovanni Rana?!», era la domanda stupita di chiunque si avvicinasse, ieri, al ristorante all’interno del centro commerciale Le Corti Venete, a San Martino Buon Albergo. E via con le strette di mano, con i selfie e le foto rubate a uno dei personaggi che più, negli anni, è riuscito a entrare nelle case e nel cuore degli italiani. «Sono già dieci anni. Mi sembra impossibile», racconta il patron della storica azienda, tornando con la mente ai giorni dell’inaugurazione. «Qui la concorrenza non manca, eppure questi ristoranti ci hanno dato finora moltissime soddisfazioni». In provincia di Verona sono in tutto tre i ristoranti Giovanni Rana: oltre a quello di San Martino, ne è presente uno anche al Verona Uno di San Giovanni Lupatoto, dove il decimo anniversario si celebrerà sabato 24 novembre, e poi al centro commerciale Adigeo in Zai, a Verona. «Ma in Italia i nostri ristoranti sono 23, oltre a uno in Germania, a Berlino», racconta con orgoglio l’imprenditore. «E prossimamente abbiamo intenzione di procedere con altre aperture: stiamo valutando, in particolare, le piazze di Udine, Milano e Torino». Il successo? Presto spiegato. «Gli ingredienti sono tutti di qualità, i sughi sono i nostri, menù sempre diversi, cura del servizio e ambiente confortevole», spiega Rana. «Senza contare la soddisfazione di veder cuocere la pasta velocemente davanti ai propri occhi». Il format è quello moderno dello «show food», tutto accade in una moderna cucina a vista, dove gli chef preparano i piatti con gesti semplici e in tempi rapidi. «Questi ristoranti per noi sono molto importanti anche perché ci consentono di interpretare i gusti dei nostri clienti», racconta il patron dell’azienda, che ha sede a San Giovanni Lupatoto. «Qui noi cambiamo frequentemente menù e testiamo nuovi piatti, riuscendo a ottenere un riscontro immediato su ciò che piace». Ma lo scopo è anche un altro: diffondere ancor più il brand Rana. «Anche se ormai mi conoscono persino a Hollywood», scherza Rana. «A febbraio tornerò in California per girare degli altri spot». Ieri i flash dei fotografi erano tutti per lui. Davanti al ristorante, si sono susseguite decine di bambini, pronti a farsi decorare il viso dai truccabimbi e a farsi scattare foto con mestolo in mano e cappello da cucina sul capo. In veste di nonno, oltre che di sindaco di San Martino Buon Albergo, era presente anche Franco Giacomo De Santi. «Questo è stato il primo ristorante aperto nel Veronese e vedo che sta riscuotendo molto successo», è il commento di De Santi. «Rana tiene alto il nome di Verona in Italia e nel mondo, oltre a essere un esempio per le altre aziende, che hanno la dimostrazione che si può far bene anche all’estero, Rana lo sta facendo». •