Si è conclusa nel peggiore dei modi una vacanza sulle rive del lago di Garda per una turista tedesca di 21 anni. La giovane è stata infatti falciata da una moto sulle strisce pedonali a Brenzone mentre stava rientrando in albergo assieme al suo fidanzato. Fortunatamente, la ragazza se l’è cavata, oltre che con un grande spavento, con una serie di traumi e fratture, che le sono costate però una prognosi di 60 giorni. E che l’hanno costretta ad interrompere prima del previsto il viaggio in Italia e a far ritorno a casa a bordo di un’ambulanza dopo un breve ricovero all’ospedale di Bussolengo.
L’investimento, in cui è rimasta seriamente ferita anche la passeggera della moto, è avvenuto l’altra notte sulla Gardesana orientale, all’altezza del civico 12 di via Zanardelli. Era da poco passata l’una quando P.M., un 53enne residente a Malcesine, stava percorrendo la regionale che costeggia il lago in sella alla sua Sanyang 250. Dietro di lui si trovava la sua compagna, P.C., di 50 anni, assieme alla quale era diretto verso Assenza. Improvvisamente - per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale di Legnago, in servizio nella zona ed intervenuta sul posto assieme al personale del 118 - il centauro ha travolto C.N., intenta ad attraversare la strada per raggiungere l’hotel dove soggiornava. La ragazza è stata scaraventata a terra, l’impatto è stato violento ed inizialmente si è temuto il peggio per lei. Tuttavia, il fatto che fosse cosciente ha tranquillizzato i soccorritori. Poi, una volta trasportata all’«Orlandi» di Bussolengo, i medici hanno confermato che non correva pericolo di vita e che sarebbe guarita nel giro di due mesi. La passeggera della moto, che nello scontro ha riportato contusioni ed una frattura alla gamba destra, è stata invece portata alla casa di cura «Pederzoli» di Peschiera, dove è stata sottoposta ad intervento. La prognosi, nel suo caso, è di 40 giorni.
Al conducente della Sanyang, sanzionato dalla Polstrada per la mancata precedenza, è stata ritirata seduta stante la patente. Gli uomini del comandante Giovanni Rossi stanno ora completando gli accertamenti, che nelle prossime ore potrebbero sfociare anche in una denuncia per lesioni personali stradali a carico del 53enne di Malcesine. STE.NI.