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Sul lungolago di Assenza verrà ricostruito il chiosco

Il lungolago ad Assenza dove sorgeva e sarà ricostruito il chiosco
Il lungolago ad Assenza dove sorgeva e sarà ricostruito il chiosco
Il lungolago ad Assenza dove sorgeva e sarà ricostruito il chiosco
Il lungolago ad Assenza dove sorgeva e sarà ricostruito il chiosco

Nella parte nord di Assenza, poco oltre piazza San Nicolò, dovrà tornare ad esserci al più presto un bar-chiosco comunale, sul lungolago a servizio di residenti e turisti. A stabilirlo è una delibera della giunta comunale guidata dal sindaco, Tommaso Bertoncelli. Fino ad alcuni anni fa ad Assenza esisteva, proprio accanto al parcheggio comunale, una struttura in legno adibita a bar chiosco. Ma, essendo scaduta la concessione, il Comune ne aveva deciso l'abbattimento in vista dell'integrale rifacimento nello stesso punto. «La nuova struttura», ha detto il sindaco, «rispetterà tutte le direttive in materia di distanze e sarà costruita con opere di facile rimozione, seguendo le circolari del Ministero». Insomma: secondo il primo cittadino non ci sono ostacoli al rifacimento. Ma che tipo di chiosco vuol fare l’amministrazione e perché la durata del bando è di ben dodici anni? «La durata dell'affitto è stata stabilita per consentire a chi lo prenderà in gestione di rientrare dell'investimento iniziale, e quindi di spalmare su una dozzina di stagioni il costo di costruzione del chiosco che sarà dotato di bagno pubblico e con molte vetrate, utilizzabile anche d'inverno visto che il bando impone un'apertura di almeno 270 giorni l'anno», ha proseguito il sindaco. Ma non è tutto. «Il progetto preliminare», ha specificato Bertoncelli, «verrà fornito dal comune e il definitivo dovrà essere approvato dalla giunta, trattandosi comunque di una struttura pubblica comunale». È poi previsto che alla scadenza del contratto di dodici anni la struttura dovrà essere consegnata al Comune in perfetto stato di manutenzione e conservazione e verrà acquisita al patrimonio comunale senza pretendere compensi o indennizzi. In caso di rinuncia alla concessione prima della naturale scadenza nulla spetterà al concessionario rispetto alla somma spesa per l’edificazione del chiosco e per qualunque altra spesa sostenuta. Inoltre, chi costruirà il chiosco avrà l'obbligo di gestirlo e il progetto esecutivo sarà redatto a cura e spese della medesima ditta che dovrà farsi carico di tutti gli atti e gli oneri conseguenti all’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo necessari alla realizzazione dell’opera, all’ottenimento di tutte le autorizzazioni previste dalle norme vigenti e all’accatastamento della nuova struttura. Il nuovo bar chiosco sarà dotato di utenze indipendenti e l’aggiudicatario dovrà provvedere ad attivare i relativi contratti di erogazione con gli enti preposti con spese di attivazione e funzionamento a carico del concessionario. •

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