Sul Baldo le raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 180 chilometri orari lunedì sera hanno distrutto parte della chiesetta di Costabella, costruita dagli Alpini negli anni Sessanta: sono stati divelte le vetrate e il muro della sacrestia, adiacente all'edificio religioso, è crollato a causa della forza del vento.
Ingenti danni anche al rifugio Chierego, poco distante, a oltre 1.800 metri di altitudine. «Sembra ci sia stato un terremoto», racconta Matteo Calzà, gestore del rifugio, che ha anche realizzato alcuni video che mostrano le conseguenze delle fortissime raffiche. Sui danni subiti dalla chiesetta di Costabella non sa darsi pace Luciano Bertagnoli, presidente della sezione veronese dell'Ana, Associazione nazionale Alpini. «È mortificante. Per noi è un danno enorme», afferma e lancia un appello affinché enti e associazioni collaborino per raccogliere fondi per sistemare l'edificio di culto.