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Nei guai per mafia dà falsa identità ai carabinieri

I carabinieri si sono allarmati per una manovra azzardata con il Suv
I carabinieri si sono allarmati per una manovra azzardata con il Suv
I carabinieri si sono allarmati per una manovra azzardata con il Suv
I carabinieri si sono allarmati per una manovra azzardata con il Suv

Se non avesse effettuato una manovra azzardata in centro a Peschiera probabilmente non avrebbe attirato l’attenzione dei carabinieri e non sarebbe finito nei guai. Da quattro anni la patente gli è stata revocata, M.R., 32 anni e originario di Catania, una volta fermato per un controllo ha fornito le generalità del fratello. Lo ha fatto sperando di evitare guai perché come poi è emerso dalle verifiche, ha precedenti per associazione a delinquere di stampo mafioso e altri reati tra cui rapina. Arrestato con l’accusa di aver fornito false generalità una volta portato in caserma si è sentito male al punto da dover essere accompagnato per una visita neurologica alla Pederzoli (tre giorni la prognosi). Ieri mattina non era in aula, i suoi legali si sono opposti alla convalida poiché il loro assistito non era in grado di sottoporsi all’interrogatorio. Ma il giudice Carrara ha ritenuto legittimo l’arresto e, alla luce dei numeri precedenti e della pericolosità, ha imposto a M.R. l’obbligo di presentazione quotidiana alla pg del comune di residenza (vive nel Bresciano) e ha rinviato il processo al 27 agosto per sentire l’imputato. Vive nel Bresciano e mercoledì pomeriggio, alla guida di un lussuoso Suv nuovo, ha effettuato una manovra pericolosa. Ma era in centro a Peschiera, la pattuglia del Radiomobile dei carabinieri l’ha visto e l’ha fermato. Il trentenne era particolarmente nervoso, quando gli è stato chiesto di consegnare la patente ha risposto di averla dimenticata a casa e di non avere con sé altri documenti. A quel punto gli sono state richieste le generalità e lui ha fornito quelle del fratello. Il controllo era doveroso e al termine degli accertamenti non solo è emersa la sua reale identità ma anche che non aveva la patente di guida perché gli era stata revocata 4 anni fa. Gravato da precedenti (tra cui l’associazione per delinquere di stampo mafioso) è stato arrestato per false attestazioni a pubblico ufficiale. Lunedì sarà in aula. •

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