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SOLIDARIETÀ. Il pittore dona alla bimba quanto ricavato da un quadro

L’artista Pelizzari
aiuta Bea: in arrivo
un altro evento

Beatrice con il papà
Beatrice con il papà
Beatrice con il papà
Beatrice con il papà

Cinquemila euro per aiutare Beatrice grazie alla vendita di un quadro del famoso pittore Luciano Pelizzari. Si è conclusa in questo modo la giornata organizzata dall’artista alla Gran Guardia a Verona. Ma non è tutto perché giovedì ci sarà una cena al ristorante Cirano di Malcesine, organizzata e proposta dal titolare del locale, Vinicio Perseu, per la piccola di nove anni affetta da paralisi cerebrale.

 

«La giornata alla Gran Guardia», ha spiegato Martina Gasparini, presidente di «Un sorriso solidale», «resterà un giorno speciale non solo per la nostra associazione, ma anche per oltre un centinaio di persone che a Verona hanno ascoltato dal papà di Beatrice la lotta che sta portando avanti la bambina per rendersi autonoma nel cammino. Ma, ancor più, resterà nella mente di tutti il gesto generoso dell'artista Pelizzari, che ha donato alla famiglia di Beatrice i soldi ricavati dalla vendita di una sua opera».

 

L’associazione no profit di Malcesine, da oltre sei mesi, sta aiutando la famiglia di Beatrice a pagare le cure: una particolare fisioterapia, la «Maes Therapy», che la piccola sta facendo in Belgio al costo di 4 mila euro alla volta, l’unica che riesce a farle fare progressi. Progressi ottenuti a costo di grandi sacrifici, non solo economici, perché la bimba, una volta tornata da scuola, invece di poter giocare con i suoi amici o con le sue due sorelle, deve fare fisioterapia a casa per cercare di rendersi autonoma nel cammino con gli esercizi impostati durante le sessioni in Belgio e eseguiti poi anche a casa con una fisioterapista privata, pagata con grandi sacrifici dalla famiglia. A complicare il tutto c'è poi la malattia della mamma di Beatrice, Clotilde, in cura per un grave problema.

 

I soldi donati da Pelizzari serviranno per le cure della bambina e l’artista ha preso talmente a cuore la situazione di Beatrice da promettere a «Un sorriso solidale, di realizzare a breve un progetto di ampio respiro cui intende lavorare nei prossimi mesi, coinvolgendo altri artisti nella causa di Beatrice. Intanto giovedì s chi andrà a cena al Cirano di Malcesine contribuirà ad aiutare la piccola nella sua terapia, visto che i soldi di chi siederà a cena andranno proprio a lei. Chi volesse dare una mano a Beatrice, può fare una donazione con causale «per Beatrice» all’Iban dell’associazione «Un sorriso solidale»: IT66B0503459771000000 000875. 

Gerardo Musuraca

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