Il sindaco diventa comandante della polizia locale

Ancora problemi per la gestione della polizia locale di Brenzone. E per la prima volta nella storia del comune dell’alto Garda il responsabile degli agenti di polizia locale e nuovo comandante sarà niente meno che il sindaco Tommaso Bertoncelli. Fino a fine 2017 la polizia di Brenzone e Malcesine erano una cosa sola, grazie ad una convenzione tra i due centri. La convenzione prevedeva che il comandante di Malcesine, Luigino Bresaola, fosse anche il numero uno degli agenti di Brenzone. I vigili dei due paesi avevano una sorta di «organico unico» e operavano nei territori di entrambi i paesi rivieraschi. Che l’accordo fosse positivo per entrambi era stato ribadito a più riprese anche in consiglio comunale. «La convenzione», aveva detto Bertoncelli a fine 2017, «è costosa per Brenzone, ma ci consente di avere ottimi servizi che noi, con due soli vigili, certo non potremmo avere. La polizia locale ha presidiato benissimo il territorio, ha coperto le urgenze e ha consentito un ottimo controllo delle aree di sosta, aumentando anche le sanzioni per i trasgressori». La minoranza aveva solo chiesto lumi sull'aumento dei costi, ma nulla aveva avuto da obiettare circa la qualità dei servizio offerto. «Da 51 mila euro l'anno si è passati a 77 mila nel 2017, equivalente al 50 per cento in più dell'anno prima: vorremmo capire il perché», si erano limitati a chiedere il capogruppo Davide Benedetti e i due colleghi Michela Donatini e Paolo Dall'Olio. Dal gennaio scorso però, «per volontà unilaterale del comune di Malcesine», com’era stato spiegato dal sindaco, la convenzione era stata sciolta. Al suo posto era stata raggiunta una intesa grazie a cui il solo comandante Bresaola avrebbe dovuto prestare servizio, sei ore la settimana, a Brenzone fino al 31 ottobre 2018. Giusto cioè per non lasciare scoperto il ruolo e vista la grande esperienza nella gestione degli uomini in divisa. Pochi giorni fa, il colpo di scena: Bresaola è tornato ad essere impiegato solo a Malcesine «alla luce delle difficoltà organizzative evidenziate dallo stesso comandante», come si legge nella delibera di giunta, che prende atto del termine dell'accordo. L’amministrazione di Brenzone ha quindi stabilito, con determina numero 186 di «far cessare la posizione di comando di Bresaola». Risultato: in municipio, per il momento, sono rimasti in organico solo due vigili senza un comandante. Di qui la decisione dello stesso sindaco di autonominarsi comandante della polizia locale di Brenzone. Il decreto è il numero 5 e il nuovo comandante, come recita lo stesso documento, «resterà in carica fino al 31 dicembre 2018». Insomma: dopo il brindisi di fine anno, in municipio, sperano di risolvere il problema in maniera più stabile, visto che il comandante dei vigili ha, tra le varie competenze, anche quelle di «polizia amministrativa, pubblica sicurezza, vigilanza stradale, polizia giudiziaria e controllo ambientale». In paese non si era mai verificata una cosa del genere ma, a prescindere dalla nota storica, i problemi pratici non mancheranno. Ad esempio: Brenzone potrà affrontare in sicurezza il flusso della stagione turistica estiva? I turni notturni o gli interventi in caso di incidenti sulla Gardesana saranno sempre coperti dalla polizia locale? e ancora: chi controllerà il pagamento dei ticket dei parcheggi, la cui gestione diretta aveva fruttato 150 mila euro in più di ricavi nel 2017? Non molto preoccupato il sindaco, che minimizza il suo nuovo ruolo. «Il precedente comandante», ha spiegato Bertoncelli, «ha espresso la difficoltà e l’impossibilità di svolgere i propri compiti e la riorganizzazione dell'ufficio evidenziando il persistere di problematiche riscontrate già durante l'attività congiunta Malcesine-Brenzone. Di qui la sua indisponibilità a proseguire la sua attività da noi». «La stagione», ha annunciato il sindaco-comandante, «verrà affrontata con quattro vigili, di cui due stagionali, con i consueti compiti di controllo e vigilanza, compresa la verifica della sosta. A Brenzone stiamo riattivando tutti i servizi per svolgere efficientemente il lavoro di polizia locale, coprendo al meglio tutto il territorio. Confido quindi», conclude, «che sapremo affrontare nel miglior modo la stagione in attesa di fare, in autunno, un concorso per il nuovo comandante dei vigili». •