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Il maxi rogo nella cartiera della Valdadige

La fiamme divampate nella Cartiera cooperativa Rivalta. Le foto sono state scattate dai vigili del fuocoVigili del fuoco all’opera: agli uomini di Bardolino si sono aggiunte squadre da Verona e da Trento
La fiamme divampate nella Cartiera cooperativa Rivalta. Le foto sono state scattate dai vigili del fuocoVigili del fuoco all’opera: agli uomini di Bardolino si sono aggiunte squadre da Verona e da Trento
La fiamme divampate nella Cartiera cooperativa Rivalta. Le foto sono state scattate dai vigili del fuocoVigili del fuoco all’opera: agli uomini di Bardolino si sono aggiunte squadre da Verona e da Trento
La fiamme divampate nella Cartiera cooperativa Rivalta. Le foto sono state scattate dai vigili del fuocoVigili del fuoco all’opera: agli uomini di Bardolino si sono aggiunte squadre da Verona e da Trento

Fiamme alte e colonna di fumo nero. Non è stato un bel risveglio per gli abitanti di Brentino Belluno, quello di ieri. Dalle 4.30 i vigili del fuoco di Bardolno, coadiuvati dai colleghi giunti da Verona e da Trento, sono stati impegnati nello spegnimento di un vasto incendio nella Cartiera cooperativa Rivalta che si trova in via don Cesare Scala. Ad andare a fuoco delle balle di carta riciclata, stoccata all’esterno del piazzare su un’area di circa 400 metri. Sul posto turnandosi hanno operato, 6 automezzi e 19 uomini. L’attività che svolge la società è quella di cartiera, con produzione di "carta per ondulatori" totalmente prodotta a base di riciclo della carta da macero. La carta per ondulatori viene utilizzata dalle industrie che producono imballaggi in cartone ed utilizzano questo prodotto per ricavare la particolare onda racchiusa tra due fogli che unitamente formano il cartone. Secondo una prima ricostruzione che però dovrà essere convalidata, durante le operazioni di spostamento di carta con un muletto, sarebbe fuoriuscito del liquido infiammabile, ci sarebbe stata una scintilla che ha innescato l’incendio che si è propagato molto velocemente considerata la tanta carta presente. Ieri in tarda mattinata le fiamme erano spente, ma restava da smassare tutto il materiale per evitare che ripartissero altri incendi i cui focolai potevano covare sotto, circa 500 tonnellate di materiale. Da Trento, nella notte era arrivato anche un macchinario che permette, grazie ad un braccio telescopico che irrora di tenere bassi fuoco e fumo. Per alimentarlo è stato necessario fare la spola con autobotti, visto che utilizza ettolitri di acqua. I vigili del fuoco hanno avvisato anche la società autostrade, visto che la cartiera si trova a pochi metri dall’arteria, ma non ci sono state ripercussioni sul traffico. Sul posto anche i carabinieri e i tecnici dell’Arpav che hanno assicurato che non ci sono pericoli ambientali. I vigili del fuoco hanno lavorato fino a sera per completare i controlli e non è escluso ritornino per altre verifiche. •

Alessandra Vaccari

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