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Arilica entra in GardaMusei «Il lago è una grande regione»

La fortezza veneziana di Peschiera vista dall’alto
La fortezza veneziana di Peschiera vista dall’alto
La fortezza veneziana di Peschiera vista dall’alto
La fortezza veneziana di Peschiera vista dall’alto

Valorizzare i musei presenti sul territorio e il patrimonio storico e culturale: con questo obiettivo il Comune di Peschiera del Garda ha aderito al circuito GardaMusei, promotore delle realtà culturali gardesane, diretto da Giordano Bruno Guerri e partito nel 2015 sulla sponda bresciana con lo scopo di allargarsi a quelle veronese e trentina. L’adesione è stata festeggiata a bordo della barca che ogni giorno svolge tour guidati alla fortezza arilicense. La presenza nel circuito, hanno spiegato il vicesindaco di Peschiera Filippo Gavazzoni e il direttore Guerri, darà alle realtà culturali di Peschiera maggiore visibilità, permetterà di applicare sconti ai turisti che visiteranno più musei all’interno della rete, ma anche di attivare sinergie tra i soci di GardaMusei attraverso mostre itineranti e lo scambio di spunti e buone prassi di lavoro. Gavazzoni ha ricordato la realizzazione, partita due anni fa, del progetto «Peschiera museo a cielo aperto» che ha previsto l’impianto di pannelli informativi corredati di foto e spiegazioni storiche lungo un percorso di visita arricchito dalla possibilità di usufruire di audioguide multimediali scaricabili su smartphone o noleggiabili all’infopoint turistico. «Grazie a questi passi siamo arrivati all’ingresso in GardaMusei, che promuove in modo eccellente le realtà museali e di conseguenza il territorio», ha sottolineato il vicesindaco. «La zona del Garda è ricchissima, ma curiosamente divisa tra regioni: tutto questo deve essere superato e ci stiamo riuscendo», ha aggiunto Guerri anche in qualità di presidente del Vittoriale degli italiani a Gardone e di direttore del MuSa di Salò. A GardaMusei aderiscono circa trenta realtà: «Nella parte veronese ne fanno parte Torri, Verona, Gardaland (dove è stata allestita una mostra permanente su D’Annunzio, ndr), il polo museale veneto con 22 musei statali e presto entrerà Garda», ha spiegato Guerri. Gavazzoni ha annunciato anche la prossima apertura del camminamento sul bastione San Marco, rinnovato, e la conclusione dei lavori attesa a giorni su quelli di bastione Querini. Presenti all’annuncio anche Lucia Tomelleri Baldi, presidente dell’associazione Società sala storica (che gestisce il museo sulla Grande guerra), Rolando Righetti del Museo della pesca e delle tradizioni locali, Massimo Zuccotti per Gardaland, la presidente dell’associazione albergatori e campeggiatori di Peschiera Claudia Speri e quello del Consorzio Lago di Garda Veneto Paolo Artelio e i gestori dell’infopoint turistico. •

Katia Ferraro

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