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Albarè e Marciaga più vicine con le nuove ciclopedonali

Lavori lungo un tratto di ciclabile: per la prossima primavera previste nuove piantumazioni di alberi
Lavori lungo un tratto di ciclabile: per la prossima primavera previste nuove piantumazioni di alberi
Lavori lungo un tratto di ciclabile: per la prossima primavera previste nuove piantumazioni di alberi
Lavori lungo un tratto di ciclabile: per la prossima primavera previste nuove piantumazioni di alberi

Sta per arrivare un nuovo percorso ciclopedonale, ma l’ opposizione contesta. L ’amministrazione comunale, dopo aver acquistato nel 2017 un terreno di mille metri quadri e un una fascia larga 4 metri e lunga 400 a bordo della strada comunale che collega Campagnola e Bran di Marciaga, sta per attuare il progetto di realizzazione di un’area di sosta e di un percorso ciclopedonale. «La pista», dice il sindaco Stefano Passarini, «correrà parallelamente alla strada con copertura di ciottoli, avrà una carreggiata larga 2,70 metri. Se questa via resterà in ciottolato, non adatto a ogni bicicletta, la ciclabile sarà invece pavimentata in graniglia battuta. In corrispondenza dell’inizio, alla Campagnola, costruiremo un parcheggio dedicato a chi fa movimento e sport». Verranno facilitati così anche i turisti, che troveranno 18 stalli per auto e 10 per moto. «La pavimentazione in grigliato è adatta al parcheggio e il colore verde s’intonerà con l’ambiente. La parte sottostante, in ghiaione, è funzionale all’assorbimento delle acque meteoriche. Ai bordi», prosegue Passarini, «si faranno crescere alberi ad alto fusto». Il progetto era stato presentato dal Comune al Gruppo di azione locale (Gal) Baldo Lessinia nel 2016 nell’ambito del Piano di sviluppo rurale (Psr) della Regione Veneto. La Regione l’ha selezionato tra quelli finanziabili tramite Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Fear). Il Gal, con delibera 44 del 22 agosto 2018, ha assegnato a Costermano 150mila euro per realizzare l’opera che prevede una spesa totale di 220mila euro. I restanti 70mila euro li metteremo noi, impiegando somme derivanti dalle perequazioni urbanistiche del nono Piano degli interventi approvato in settembre». Secondo il sindaco Passarini i lavori inizieranno presto: «Probabilmente in primavera, in modo che pista e parcheggio siano disponibili per l’estate». Siamo così al terzo tratto di ciclabile: «Nel capoluogo si sta realizzando quello esterno, lungo la provinciale 9, di collegamento con località Fenil di Albarè. È lungo circa un chilometro e lo si completerà per fine aprile. Sempre nel capoluogo si sta perfezionando quello interno coincidente con la strada bianca che da Albarè va in località Baesse». Conclude Passarini: «Abbiamo già approvato il progetto definitivo della ciclabile che raccorderà Costermano con Castion, lunga cinque chilometri. Il costo è di un milione e 250mila euro. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha emanato una delibera di finanziamento di tutta l’opera che partirà quando la Regione, recepito tale fondo, lo girerà al Comune. Oltre al definitivo approvato, abbiamo acquisito gran parte del terreno necessario». Non ci sta però l’opposizione Cittadini consapevoli per Costermano. Barbara Gelmetti, precisando che Costermano ha numerosissimi sentieri che costeggiano zone verdi, molto conosciuti da escursionisti e ciclisti di mountain bike per il bel paesaggio e le peculiarità sportive, evidenzia: «Sono apprezzati anche perché in terra battuta e frequentati da persone che passeggiano, corrono o vanno in bicicletta. Sono una risorsa del paese, come la stradina asfaltata che congiunge il centro commerciale del capoluogo con Boffenigo e Murlongo, stradina che permette di raggiungere, per vie interne immersi nella natura e lontani da traffico e rumore, Albarè o la Rocca di Garda. Il Comune sta allargandola, prevedendo una pista e sei posti auto che secondo noi non sono affatto necessari perché vicini a quelli del cimitero militare tedesco, che è anche ad uso pubblico, e del supermercato. L’estate scorsa, per allargarla, si sono anche abbattuti due grandi frassini. Non serviva». Aggiunge Barbara Gelmetti: «I sentieri hanno bisogno di continua manutenzione, chiediamo di farla a quelli esistenti e senza abbattere alberi e spendere soldi per nuove piantumazioni e pavimentazioni». Il sindaco replica: «Il parcheggio del cimitero è privato. In primavera al posto di quei due frassini abbattuti, ne pianteremo altri 70 e inoltre una ventina di cipressi». •

Barbara Bertasi

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