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Addio a Castelletti
«Trattava i cittadini
come una famiglia»

Luigi Castelletti
Luigi Castelletti
Luigi Castelletti
Luigi Castelletti

Si terrà domani alle 15 nella chiesa di Rivalta il funerale dell'ex sindaco di Brentino Belluno Luigi Castelletti.

Aveva 70 anni e si è spento nella notte di mercoledì. Era ammalato da tempo, ma la notizia ha colto di sorpresa i cittadini di Brentino Belluno che bene lo conoscono per il suo lungo impegno nella politica locale.

Nato in località Pian di Festa, tra Brentino Belluno e Ferrara di Monte Baldo, era maestro nella scuola elementare del paese. Un ruolo che ha ricoperto fino alla pensione. Ma è stata la passione per la politica che ha caratterizzato la sua vita.

Tra il 1975 e il 1990 è stato vicesindaco, ricoprendo poi tra il 1990 al 2004 il ruolo di sindaco del Comune di Brentino Belluno. Ha inoltre ricoperto l'incarico di presidente della Comunità montana del Garda Baldo tra il 1992 e il 1995 e, successivamente, tra il 2000 e il 2005. È stato anche impegnato come consigliere nel Consorzio Bim Adige e nel Gal Baldo Lessinia.

«La notizia della morte di Luigi Castelletti mi rattrista molto, perché è una persona che ho sempre stimato, in particolare per il suo lungo e incondizionato impegno per la nostra comunità. E poi perché trasmetteva l’amore per la politica intesa come servizio alla comunità», commenta il sindaco di Brentino Belluno Alberto Mazzurana. «Desidero porgere a nome mio, dei consiglieri comunali e dei dipendenti», continua il sindaco, «le condoglianze alla moglie Franca, che fu anche mia maestra, alle figlie Laura e Simona e a tutti i familiari»

«Era un uomo umile, onesto e trattava i suoi cittadini come una famiglia», aggiunge l’assessore Gian Antonio Stella, attuale assessore e assessore con Luigi Castelletti dal ’99 al 2004. «La sua mancanza si sentirà».

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