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Trasporti e mensa
da riaffidare,
critiche al sindaco

Studenti utilizzano il servizio Scuolabus in una foto simbolica
Studenti utilizzano il servizio Scuolabus in una foto simbolica
Studenti utilizzano il servizio Scuolabus in una foto simbolica
Studenti utilizzano il servizio Scuolabus in una foto simbolica

Nodo appalti e manutenzioni sono stati portati all’attenzione del Consiglio comunale dai consiglieri di minoranza, che hanno etichettato come «evanescenti» le linee programmatiche del mandato, presentate dal sindaco, Gaetano Tebaldi, bocciate dai quattro consiglieri seduti all’opposizione.

«Non c’è scritto nulla sul programma, circa la posizione del Comune rispetto alla casa di riposo, per la quale la convenzione è scaduta lo scorso giugno», ha attaccato il consigliere comunale di minoranza, Giorgio Magrinelli, che convenzioni sono state sottoscritte tra il Giunta, l’Oasi e l’Ulss?».

«Alla gara d’appalto per il servizio di trasporto scolastico», ha continuato Magrinelli, «non ha partecipato nessuno, perché non era appetibile e vi abbiamo segnalato ancora 40 giorni fa che il capitolato per il servizio di ristorazione scolastica deve essere preparato con maggiore attenzione. Non c’è scritto quando si deve mangiare carne o pesce, non c’è nemmeno un piatto indicato, niente di niente».

«Nel capitolato non si capivano nemmeno i prezzi, tanto era confuso», ha rimarcato il capogruppo di opposizione, Matteo Pressi.

«La Giunta sta operando da poco più di due mesi e siamo ancora senza segretario comunale», ha fatto presente il sindaco Tebaldi, «nella gara per il servizio di trasporto scolastico, che è andata deserta, abbiamo cercato di portare a casa un servizio scuolabus che rispondesse all’interesse della gente. Abbiamo fatto un affidamento temporaneo di tre mesi, sia per il trasporto che per la refezione scolastica, il tempo necessario per fare le gare d’appalto ed affidare in via definitiva i due servizi».

«NOI ABBIAMO fatto segnalazioni all’amministrazione e continueremo a farne, ad esempio sulla conservazione del patrimonio comunale», ha osservato Magrinelli, «le mura scaligere vengono usate per la coltura del cappero e bisogna conservare il portale di legno di Porta Aquila, facendolo riverniciare, almeno».

«Bisogna sistemare la copertura e sostituire i serramenti di villa Scrinzi e cambiare le travi dell’ex mulino perché piove dentro», ha detto sempre il candidato sindaco ora all’opposizione, «la monetizzazione delle aree a parcheggio, soldi versati alle casse comunali, non è stato usato per fare parcheggi».

«Quali azioni avete in previsione per ampliare i parcheggi pubblici?», ha chiesto Magrinelli.

«Interverremo sul patrimonio del Comune, mano a mano che avremo le risorse per farlo», ha risposto il sindaco Tebaldi, «quelle che ho indicato sono linee di indirizzo e non le opere pubbliche da fare. Sappiamo anche noi delle criticità che ci sono a villa Scrinzi, ma non abbiamo le risorse economiche in questo momento per poter intervenire sulla villa».

«In questo frangente, daremo priorità agli interventi per mettere in sicurezza antisismica gli edifici pubblici», ha promesso Tebaldi, «e alla viabilità del territorio».Z.M.

Zeno Martini

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