<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Targa ai carabinieri Moschini e D’Amato

Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Ettore Bramato
Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Ettore Bramato
Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Ettore Bramato
Il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Ettore Bramato

Il Rotary Club Verona-Soave ha celebrato al ristorante Bacco d’oro di Mezzane la propria decima serata dedicata al carabiniere per esprimere, ancora una volta, il proprio ringraziamento all’Arma per il suo operato. A tutti gli ospiti ha fatto gli onori di casa il presidente del club Verona-Soave per l’anno rotariano 2017-2018 Claudio Tito Maria Guerra che terminerà il proprio mandato il 21 giugno prossimo lasciando l’incarico ad Antonio Trincanato. Sono stati premiati con una targa al merito i carabinieri Christopher Moschini e Davide Valentino D’Amato, in servizio alla Stazione di Soave, presenti anche i loro genitori. «Militari in servizio di pattuglia», sottolinea la motivazione, «hanno evidenziato elevatissima professionalità, particolare reattività e ferma determinazione, intervenendo prontamente presso la filiale di un istituto di credito ove era stata segnalata una rapina in atto e riuscendo a trarre in arresto, al termine di un breve inseguimento a piedi, uno dei due rapinatori. L’operazione, che si concludeva con il successivo fermo di polizia giudiziaria, operato a poche ore dall’evento delittuoso, anche del secondo rapinatore datosi alla fuga, ha consentito il recupero dell’intera somma rapinata, circa 28mila euro. L’evento riscuoteva unanime apprezzamento della popolazione, delle autorità locali e della scala gerarchica». I fatti si sono svolti a Colognola ai Colli e a Ravenna il 2 e il 3 marzo scorsi. Nel corso della serata è stato pure consegnato al comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Ettore Bramato, un assegno di 2mila euro a favore della Onaomac (Opera nazionale assistenza orfani dei militari dell'Arma dei Carabinieri). «È un gesto che compiamo sempre volentieri per ringraziare la Benemerita sempre presente sul nostro territorio», ha sottolinato Guerra. Davvero numerosi gli ospiti della serata al Bacco d’Oro: oltre al colonnello Bramato, c’erano Angelo Sidotti, vicario del Prefetto, Stanislao Saeli, procuratore militare di Verona, il capitano Daniele Bochicchio, comandante della Compagnia di San Bonifacio, il tenente Ciro Talotti, comandante del Nucleo operativo e radiomobile di San Bonifacio, il luogotenente con carica speciale Bruno Fera, comandante della Stazione di Tregnago, il luogotenente Umberto De Luca, comandante della Stazione di Illasi, il maresciallo maggiore Ferdinando Fedele, comandante della Stazione di Badia Calavena, il maresciallo ordinario Gianluigi Mazzon, comandante dell’Aliquota Radiomobile di San Bonifacio, il maresciallo Giovanni Venneri, comandante della Stazione di Zevio, il maresciallo Alessandro Castello, comandante interinale della Stazione di Soave. Ben quattro i sindaci dei Comuni presenti: Gaetano Tebaldi di Soave, Paolo Tertulli di Illasi, Gianpaolo Provoli di San Bonifacio, Diego Ruzza di Zevio in compagnia di Paolo Menini, presidente della Federazione provinciale dell’associazione nazionale Carabinieri e Vincenzo Salvatore La Fata, commissario della sezione di Arcole. •

Giuseppe Corrà

Suggerimenti