A seguito della lettera inviata alcuni giorni fa dal commissario della Lega Nord di San Bonifacio, Debora Marzotto, agli amministratori comunali e alla stampa in cui si annuncia che il consigliere comunale Alessandro Signorato, già eletto nelle liste della Lega, oggi non la rappresenta più, l’interessato si dichiara sorpreso, anche per non aver mai ricevuto alcuna comunicazione in questo senso.
Ha così inviato una nota: «Al fine di fare chiarezza in merito alla mia posizione, tengo a precisare che la Lega Nord non ha scaricato proprio nessuno», scrive Signorato. «Ricordo infatti al neo commissario che, in un articolo del 31 maggio scorso, spiegavo la mia decisione di non rinnovare la tessera, dichiarando che si trattava di una scelta personale e che non condividevo più alcune cose del partito. Questo, ripeto, ancora, il 31 maggio scorso. Ora resto allibito dalle dichiarazioni assolutamente non vere del commissario Marzotto e arrivate a distanza di quattro mesi dalle mie dichiarazioni. Tuttavia preciso che alla commissaria leghista avevo comunque dato la mia disponibilità per eventuali iniziative da portare avanti, rimanendo quindi aperto e collaborativo nei suoi confronti e per coerenza sarei rimasto nel gruppo Lega fino al termine del mandato».
«Ma dopo questa ennesima sua uscita infelice», conclude Signorato, «credo che ora, questo non sia più possibile e qui chiudo ad ogni eventuale replica: i problemi a San Bonifacio sono ben altri». G.B.