Bure, la sagra è senza età Si divertono giovani e anziani

Giovani e anziani. Mette d’accordo proprio tutti, a dimostrazione che l’età tante volte non conta, la sagra dell’Anguria e festa dell’Assunta, in corso a Bure, attorno alla chiesa parrocchiale, fino a lunedì 20 agosto. Domenica 12 agosto, sei squadre hanno preso parte, nella piastra polivalente della frazione in questi giorni attorniata dalla festa, al torneo di calcio a cinque «Ciao Benve», promosso in memoria di Benvenuto Dall’Ora - volontario tuttofare della sagra e della parrocchia, oltre che vice presidente della Polisportiva Bure - dal figlio Valentino e dalla famiglia Dall’Ora insieme ad amici, Polisportiva Bure e Comitato Sagra. In campo e a bordo campo tanta gioventù dinamica e allegra, proprio come piaceva al Benve. Le squadre formatesi appositamente per il Memorial sportivo hanno brillato non solo in partita, giocando tutto il giorno a partire dalle 10, ma anche per i nomi curiosi che si sono date: Atletico Al Bar, Burerub, Ezio’s Boys, M.S., No Name, Pieve. Proprio quest’ultima formazione ha avuto la meglio, classificandosi al primo posto del podio; secondi classificati, gli Ezio’s Boys, al terzo posto i ragazzi No Name. Domani sera, invece, attorno ai tavoli allestiti sul sagrato della chiesa sono attese 200 persone, tra over 70 e loro familiari, all’ormai tradizionale «Cena degli anziani», servita dal Comitato. La serata è promossa dalla Consulta comunale per gli anziani, attiva nell’organizzare momenti di ritrovo e intrattenimento per chi in territorio carianese ha più di 70 anni, e dall’amministrazione comunale di San Pietro in Cariano, in collaborazione con gli organizzatori della festa parrocchiale di Bure. All’appuntamento sono attesi anche gli amministratori, con in testa il sindaco Giorgio Accordini. Nel corso della cena saranno premiate due persone di Bure impegnate in ambito sociale e nel volontariato. Per la prima volta la «Cena degli anziani» si terrà proprio il giorno di Ferragosto e della festività religiosa della Madonna dell’Assunta, dato che è ancora parecchio sentita come ricorrenza, ed è importante soprattutto per chi ha i capelli bianchi. Ci sarà spazio comunque anche per qualche ballo, per chi vorrà unire sacro e profano: sul palco suonerà l’orchestra di liscio «Stefania e i Mammamia». Oggi intanto, alla festa dell’Anguria, stop al ballo liscio: sul palco arriva la Free Music Project e propone dance anni Settanta, Ottanta e Novanta. •