Via all’operazione «elimina la nutria». Sono ricominciate con la prospettiva di trasformarsi a breve in una vera e propria campagna, le azioni volte ad abbattere i roditori. Nel Veronese, sarebbero presenti fra i 160mila ed i 320mila esemplari. Questa settimana in Provincia si è svolto un incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti di quattro ambiti venatori, quelli che operano in territori in cui ci sono le nutrie, dei consorzi di Bonifica, c’era il presidente del Veronese Antonio Tomezzoli, e del mondo agricolo.
«Si è trattato di un confronto approfondito dove si è deciso che ora, anche se di fatto le operazioni sono già avviate, venga stabilito un programma comune», spiega ilpresidente della Provincia Antonio Pastorello. Nelle zone rurali è previsto che gli animali siano uccisi soprattutto usando fucili da caccia mentre nei centri abitati saranno i Comuni a doversi organizzare, prevedendo la cattura con gabbie.