È fallito il tentativo di conciliazione, che si è svolto alla direzione regionale del Veneto, fra i sindacati veronesi e i vertici del corpo. Le sigle sindacali dei pompieri chiedevano l’assunzione di 60 nuovi colleghi e l’apertura di due sedi permanenti: «Per la sicurezza dei veronesi».
Confermato quindi lo stato di agitazione. Durante il confronto, durato più di tre ore, sono emerse tutte le criticità segnalate dal sindacato. Su Villafranca e sedi staccate il direttore regionale, Fabio Dattilo, ha comunque accolto la proposta delle organizzazioni sindacali di rivedere i numeri delle sedi operative e dell'organico dei professionisti, istituendo un tavolo tecnico e coinvolgendo il Dipartimento di Roma.
Domani, durante l'assemblea del personale, che si terrà in sede centrale alle 16.30, saranno decise le iniziative che i vigili del fuoco metteranno in campo nei prossimi giorni.