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Via alla lirica, scatta piano sicurezza

Orchestra e spettatori in Arena alla prima della stagione lirica dell’anno scorso, aperta dal Nabucco verdianoDaniele PolatoLuca Zanotto
Orchestra e spettatori in Arena alla prima della stagione lirica dell’anno scorso, aperta dal Nabucco verdianoDaniele PolatoLuca Zanotto
Orchestra e spettatori in Arena alla prima della stagione lirica dell’anno scorso, aperta dal Nabucco verdianoDaniele PolatoLuca Zanotto
Orchestra e spettatori in Arena alla prima della stagione lirica dell’anno scorso, aperta dal Nabucco verdianoDaniele PolatoLuca Zanotto

Giro di vite contro i bagarini, potenziando il servizio di controllo. New jersey «antiterrorismo» per delimitare piazza Bra, come già attuato da diverso tempo in maniera stabile, con le barriere di cemento, le fioriere e la presenza di militari con un mezzo dell’esercito all’inizio del Liston, per evitare che entrino mezzi. E poi vari accorgimenti per razionalizzare l’accesso all’Arena per gli spettatori di opera e concerti. Inoltre, maggiore pulizia in centro storico. Scatta il piano sicurezza e decoro urbano in vista della «prima» del festival lirico in Arena, all’edizione numero 96, che comincia venerdì con la Carmen, di Bizet. La stagione in Arena è già cominciata con i concerti e gli spettacoli extra lirica, che si protrarranno fino a ottobre, ben oltre dunque l’Opera Festival 2018 che consiste in 47 serate, con 45 recite di opere, Carmen, Aida, Turandot, Nabucco e Il barbiere di Siviglia, quindi il Verdi Opera Night e lo spettacolo di danza Roberto Bolle and Friends. BAGARINI. Per quanto riguarda il controllo del bagarinaggio, come spiega l’assessore alla sicurezza Daniele Polato, verranno intensificati i controlli con Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Carabinieri, che in precedenti occasioni hanno fatto emettere, in due serate, 30 Daspo nei confronti di persone trovate a vendere biglietti sottratti ai canali ufficiali di vendita. «Ma più in generale ci saranno maggiori controlli sugli eventi in Arena, con sei agenti in borghese nella zona del centro storico e attorno all’Arena», dice Polato. LE BARRIERE. Per evitare che possano entrare camion e mezzi pesanti in piazza Bra valgono misure come quelle antiterrorismo prese con la circolare Gabrielli seguita ai disordini di Torino. «Manterremo i new jersey in piazza Bra, vicino al municipio e davanti alla Gran Guardia e anche le fioriere all’inizio del Liston, dove ci sarà anche il presidio dei militari», dice l’assessore alla mobilità, Luca Zanotto. «In via degli Alpini, dietro Palazzo Barbieri, altre fioriere che si potranno spostare ma solo per il carico-scarico di attrezzature». BIGLIETTERIE. Novità per regolare meglio la vendita di biglietti e l’accesso in Arena. «Per quanto riguarda l’extralirica ci saranno delle apposite casette per le biglietterie», dice ancora l’assessore Polato, «e una volta acquistato il biglietto lo spettatore verrà indirizzato alla zona controlli e poi all’accesso». Polato sottolinea che «il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha deciso di ampliare le cosiddette “zone sterili” dell’Arena, in cui cioè ci si può muovere soltanto dopo aver effettuato i controlli. Per quanto riguarda la lirica, chi finora ritirava un accredito in Arena e poi entrava direttamente non potrà più farlo. Dovrà ritirarlo in uno sportello apposito, quindi uscire e quindi rientrare nella zona sterile passando però prima dai controlli». PULIZIA. Polato, assessore anche alle aziende, annuncia che in piazza Bra, in piazza Erbe, in via Cappello e in via Mazzini verrà potenziato il servizio di raccolta di rifiuti nei cassonetti e nei cestini, per evitare che ci siano ammassi di bottigliette e carte degli spettatori dei concerti che consuma per strada il pranzo o la cena». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Giardini

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