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«Un presidente grillino
in ogni circoscrizione»

Da sinistra, Alberto Gallo, Antonio Salvagno, Marta Vanzetto, Margherita Meneghetti e Susanna Granata
Da sinistra, Alberto Gallo, Antonio Salvagno, Marta Vanzetto, Margherita Meneghetti e Susanna Granata
Da sinistra, Alberto Gallo, Antonio Salvagno, Marta Vanzetto, Margherita Meneghetti e Susanna Granata
Da sinistra, Alberto Gallo, Antonio Salvagno, Marta Vanzetto, Margherita Meneghetti e Susanna Granata

«Il mercato di posti genera mostri». I consiglieri del Movimento 5 Stelle nelle circoscrizioni, accompagnati dalla collega a Palazzo Barbieri Marta Vanzetto, denunciano il «triste spettacolo» che stanno offrendo i primi consigli nelle circoscrizioni.

«Una prova evidente», aggiungono i consiglieri, «di quanto ai partiti tradizionali stiano più a cuore le spartizioni di poltrone che il bene del territorio». La loro ricetta per superare lo stato di impasse è «proporre in ogni circoscrizione il nostro candidato presidente come garanzia di neutralità ed equilibrio nelle scelte». E ribadiscono: «Non faremo accordi di alcun tipo con chi sta di fatto mettendo gli interessi del proprio quartiere in secondo piano».

A sottoscrivere la proposta sono Susanna Granata (prima circoscrizione), Stefania Sabbioni (seconda), Margherita Meneghetti, Davide Bernasconi (terza), Rita Vernola, Alberto Gallo (quarta), Barbara Arcuri, Patrizia Martinelli, Antonio Salvagno (quinta), Andrea Signorini, Marco Fiocco (sesta), Francesco Carcangiu, Vittorio Tonolli (settima), Marco Martini e Giovanni Burati (ottava).

«L’esito nefasto delle prime convocazioni dei consigli, con il numero legale venuto a mancare», afferma Marta Vanzetto, «denotano un disinteresse per i quartieri da parte della maggioranza, nonostante i proclami in campagna elettorale».

Per il consigliere comunale «l’attuale sistema elettorale non garantisce la governabilità e quindi o lo si adegua a quello per l’elezione del Consiglio comunale oppure è meglio chiudere le circoscrizioni».

Margherita Meneghetti si dice impaziente «di lavorare per i cittadini che ci hanno eletto» e invita le altre forze politiche «a prendere sul serio il mandato elettorale». Antonio Salvagno, infine, invita i cittadini a «partecipare numerosi ai prossimi consigli per esortare i loro rappresentanti a smetterla con i giochini sulle poltrone».

Enrico Santti

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