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Tre milioni per sistemare le scuole

Le scuole medie Catullo di Breccia San Giorgio: intervento da 73mila euro
Le scuole medie Catullo di Breccia San Giorgio: intervento da 73mila euro
Le scuole medie Catullo di Breccia San Giorgio: intervento da 73mila euro
Le scuole medie Catullo di Breccia San Giorgio: intervento da 73mila euro

Nelle scuole cantieri per quasi tre milioni di euro. E gran parte dei lavori terminerà entro l’inizio dell’anno scolastico. Quella annunciata a Palazzo Barbieri dall’assessore ai Lavori pubblici, Luca Zanotto, è un’estate «molto calda» sul fronte dell’edilizia scolastica, con l’avvio di diversi interventi per la riqualificazione e l’adeguamento di alcune strutture. I cantieri riguarderanno circa una decina di edifici, per un costo complessivo di circa 2 milioni e 700mila euro. Alcuni interventi sono già iniziati. Nella primaria «Dall’Oca Bianca», in via Selinunte a Borgo Nuovo, si lavora per il rifacimento di quattro bagni, due al piano terra e due al primo piano, con la realizzazione dei servizi per disabili. Il costo previsto è di circa 113mila euro. Nella scuola per l’infanzia «Dall’Oca Bianca», in piazza dall’Oca Bianca a Borgo Nuovo, l’intervento riguarda il rifacimento delle pavimentazioni delle classi, della biblioteca e della palestra, con bonifica da materiali contenenti amianto. Costo previsto: 45.524 euro. Alle scuole medie «Catullo», in via Breccia San Giorgio, gli operai sono al lavoro, costo dell’opera 73.405 euro, per la costruzione di una scala di sicurezza esterna, il rifacimento dei pavimenti, con bonifica dall’amianto, e della piattaforma esterna. Inoltre si realizzerà un nuovo locale destinato ad aula di sostegno. Alle medie «Rosani», in via Santini a Borgo Trento, l’intervento, dal costo di 35mila euro, riguarda l’adeguamento dell’impianto anti incendio e la messa a norma delle uscite di palestra e aula magna. Un impianto antincendio e un cancello carraio per l’accesso dei mezzi di soccorso saranno realizzati nella scuola materna «Di Cambio», allo Stadio, un intervento da 130mila euro. Lavori anche all’asilo nido «Bruco Felice», in via Belvedere a San Felice Extra, per gli adeguamenti alle normative anti-incendio e il rifacimento dei servizi igenici (120.298 euro). Manutenzioni straordinarie saranno effettuate, invece, durante l’anno scolastico, senza ostacolare il regolare svolgimento delle attività didattiche, nella materna «Fontana del Ferro». Vi sarà realizzata una rampa esterna per l’accesso dei disabili. Lo stesso sarà fatto in un’altra scuola materna, la «Vincenti». Lavori di tinteggiatura saranno eseguiti alla scuola dell’infanzia «Il Paese dei Colori». All’asilo nido «Girasole» verrà rifatto parte della pavimentazione, con sostituzione dei serramenti, come al nido «Quadrifoglio». Al nido «Pollicino» si interverrà sulla terrazza e sulle uscite di sicurezza. Interventi al nido «Pestrino» sulla pavimentazione in parquet. Il costo complessivo di questi lavori è previsto in 417.149 euro, ai quali, come per le altre cifre indicate, va aggiunto il 22 per cento di Iva. Proseguiranno per tutto l’anno scolastico 2018-2019, nella scuola media Bettelloni, in circonvallazione Oriani, i lavori che prevedono una manutenzione straordinaria di tutta la copertura del fabbricato, la bonifica da amianto e un adeguamento alle normative sulla sicurezza. A causa del cantiere gli alunni si trasferiranno, per tutto l’anno, in un altro edificio messo a disposizione dalla Provincia. Il costo dell’intervento è di quasi due milioni. In programmazione, con copertura finanziaria già stanziata dalla Giunta comunale, interventi alla scuola primaria «Europa Unita» per 74.200 euro, alla scuola dell’infanzia «Angeli Custodi» di Quinto, per 34.407 euro; alle elementari «Rosani» e «Pisano», per 111.873 euro, e alla scuola «Meneghetti», per 97.171 euro. «La maggior parte degli edifici interessati sarà pronta per l’inizio del nuovo anno scolastico», precisa l’assessore Zanotto. «In pochi mesi», sottolinea, «saranno fatti interventi per gli adeguamenti infrastrutturali di molti istituti scolastici. Si tratta», conclude, «di uno sforzo importante che punta al mantenimento dei numerosi edifici con il massimo delle risorse oggi disponibili». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

E.S.

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