Tra gare su strada, cross e gli artisti del controsterzo

Spettacoli a raffica anche oggi per l’ultima giornata di Motor Bike Expo. All'ingresso, sui grandi piazzali della fiera, sono stati disegnati quattro circuiti, tre su asfalto, uno per motocross, con tanto di terra battuta, cunette e dossi. Il pubblico potrà seguire le evoluzioni più comodamente anche dalle tribune. In programma i numeri degli stuntmen, le esibizioni degli Urban Enduro, le corse di minimoto, gli inseguimenti degli artisti di drifting, che guidano auto e moto in continuo controsterzo. E ancora il taxi drift e l’arrivo del corteo «In moto per la sicurezza», sostenuto dal Comune di Verona, che parte da piazza San Zeno, attraverserà la città e arriverà in fiera verso le 13. Ieri è stato assegnato il premio Award, una specie di Oscar per la migliore personalizzazione motociclistica fra dieci selezionate da una giuria di esperti. Proclamato vincitore «Abnormal Cycles», che il nostro giornale aveva segnalato fin da venerdì per bellezza e creatività. Nata nel 2006 a Bernareggio la Abnormal Cycles si è distinta per le sue creazioni, che hanno conquistato copertine sulle principali riviste e riconoscimenti in tutto il mondo. Si tratta di vere e proprie sculture in movimento frutto della passione di Samuele Reali che per dieci anni ha battuto i cimiteri delle moto americane recuperando motori Harley-Davidson e i telai Indian, componendoli poi insieme per creare moto da 80, 90 mila euro, con finiture d’alta ebanisteria e radica della California, insomma autentici gioielli a due ruote. • D.CA.