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Sicurezza, Tav, profughi Salvini a tutto campo

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini al suo arrivo in Prefettura, seguito dal prefetto Salvatore Mulas FOTOSERVIZIO DI GIORGIO MARCHIORIIl ministro Salvini mentre presiede la riunione del Comitato ordine pubblico in Prefettura
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini al suo arrivo in Prefettura, seguito dal prefetto Salvatore Mulas FOTOSERVIZIO DI GIORGIO MARCHIORIIl ministro Salvini mentre presiede la riunione del Comitato ordine pubblico in Prefettura
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini al suo arrivo in Prefettura, seguito dal prefetto Salvatore Mulas FOTOSERVIZIO DI GIORGIO MARCHIORIIl ministro Salvini mentre presiede la riunione del Comitato ordine pubblico in Prefettura
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini al suo arrivo in Prefettura, seguito dal prefetto Salvatore Mulas FOTOSERVIZIO DI GIORGIO MARCHIORIIl ministro Salvini mentre presiede la riunione del Comitato ordine pubblico in Prefettura

Maggiori risorse economiche per la Polizia municipale di Verona. Controlli sempre più severi su migranti e profughi. Minori vincoli, invece, sulla sicurezza nelle feste popolari, sinora chiamate a osservare la rigida circolare Gabrielli. Monitoraggio sulle infiltrazioni mafiose. I treni Tav Brescia-Verona e Verona-Vicenza - dopo le frenate del ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli, del 5 Stelle? «Andare avanti, perché la Tav è necessaria a lavoratori e imprese. Fermarla sarebbe dannoso». È quanto ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, segretario federale della Lega, dopo aver partecipato, in prefettura, al Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico. IL TAVOLO. Per la prima volta un ministro dell’Interno è stato a un incontro del Cosp e Salvini, ospite del prefetto Salvatore Mulas, lo ha presieduto. Presenti il sindaco Federico Sboarina con l’assessore alla Sicurezza Daniele Polato, il comandante della Polizia municipale Luigi Altamura, il presidente della Provincia Antonio Pastorello, il questore Ivana Petricca e i rappresentanti di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. C’era anche il ministro alla Famiglia e alla Disabilità, Lorenzo Fontana, veronese, vice di Salvini. I TEMI. Sottolineando la prima volta - «ma mi auguro sia la prima di una lunga serie» - Salvini sottolinea «il grande lavoro sul fronte sicurezza svolto nella città e provincia di Verona. Raramente incontro realtà così affiatate. E mi auguro a settembre di tornare per inaugurare una nuova caserma dei Vigili del Fuoco», dice, riferendosi a quella di Caldiero. Il ministro e leader leghista elenca quanto esposto nel Cosp. «Potenzieremo gli organici delle forze dell’ordine. Ho assicurato al sindaco Sboarina maggiori risorse per la sua Polizia locale». REGOLE PER LE SAGRE. Dando seguito a una precisa richiesta a lui partita anche da Verona, Salvini annuncia poi che in settimana firmerà una circolare «che semplificherà la vita a organizzatori di feste popolari e sagre per quanto riguarda la sicurezza, negli ottomila Comuni italiani». Molte feste infatti sono state annullate essendo troppo oneroso, per associazioni o parrocchie, predisporre un piano sicurezza secondo la circolare Gabrielli, emanata per i grandi eventi dopo i disordini di Torino durante la finale di Champions League del 2017 Juventus-Real Madrid, trasmessa su un maxischermo. IMMIGRAZIONE. «Dai nostri dati risulta che solo cinque su cento di quanti arrivano in Italia sono veramente richiedenti asilo. Quindi taglieremo i costi, perché 35 euro al giorno a testa sono troppi e quindi i nuovi appalti per la gestione dovranno diminuire i costi di gestione. Così risparmieremo 500 milioni. Alcuni vescovi sono per l’accoglienza comunque? Io cito il catechismo della Chiesa Cattolica che dice “accogliere è un dovere, nella misura del possibile”. Questa è stata già ampiamente superata». DROGA E MAFIE. Salvini annuncia inoltre una «lotta dura contro gli spacciatori di droga e alle infiltrazioni di magia, camorra e soprattutto ’ndrangheta e so di 16 interdittive antimafia emanate dalla prefettura contro aziende della provincia di Verona. E poi combatteremo le frodi fiscali, per reprimere il lavoro nero». TAV AVANTI TUTTA. La Lega per i treni Tav, come categorie economiche, Sboarina, presidente della Regione Zaia, mentre l’alleato di Governo 5 Stelle pone paletti. «Sono totalmente favorevole alla Tav. Quella che passa in questo territorio è in tale stato di avanzamento che fermarla sarebbe dannoso. L’alta velocità ferroviaria è necessaria, per lavoratori e imprese». E dopo il Cosp, Salvini alla festa leghista di Oppeano. IL SINDACO. «Con Matteo Salvini c’è grande sintonia e siamo soddisfatti per quanto ci ha detto nel Cosp sulle maggiori risorse alle forze dell’ordine e sui minori vincoli per le feste popolari», dice Sboarina. «Abbiamo il ministro Fontana e Verona ha un asse con il Governo». •

Enrico Giardini

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