Dopo la contestata mozione 434 sull'aborto votata dal consiglio comunale, che è diventata un caso nazionale, migliaia di persone sfilano a Verona nella manifestazione organizzata da «Non una di meno», partita della stazione Porta Nuova alle 15, con arrivo a Santa Toscana dopo il passaggio da piazza Bra.
Alla mobilitazione per difendere la legge 194 arrivate moltissime persone anche da fuori Verona, con giornali e televisioni nazionali che stanno seguendo la vicenda da vicino.
«Il corpo è mio, decido io», «Fuori gli obiettori dagli ospedali», «Mai più figli del patriarcato», alcuni degli slogan scanditi dal corteo.