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Sboarina: sull’autonomia pieno appoggio a Zaia

Un treno ad alta velocità: per il sindaco «sulla Tav non si può tornare indietro»Sboarina e Zaia: piena sintonia su Tav e autonomia
Un treno ad alta velocità: per il sindaco «sulla Tav non si può tornare indietro»Sboarina e Zaia: piena sintonia su Tav e autonomia
Un treno ad alta velocità: per il sindaco «sulla Tav non si può tornare indietro»Sboarina e Zaia: piena sintonia su Tav e autonomia
Un treno ad alta velocità: per il sindaco «sulla Tav non si può tornare indietro»Sboarina e Zaia: piena sintonia su Tav e autonomia

Autonomia: non mollare la presa. Trattare fino all’ultimo con il Governo centrale sulle 23 materie da trasferire da Roma a Venezia. «La nostra Amministrazione è in piena sintonia con Zaia e con la battaglia seguita al referendum del 22 ottobre 2017, che ha visto due milioni di sì». Lo dice il sindaco Federico Sboarina che oggi, in Fiera, a CosmoBike Show, incontrerà il presidente della Regione Luca Zaia. Sindaco Sboarina, la bozza per l’autonomia portata in Consiglio dei ministri giovedì è stata valutata positivamente per il 70 per cento. Soddisfatto? È già positivo, considerando le richieste delle Regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, e il percorso non è stato e non sarà facile. È fondamentale dunque che al tavolo tecnico i tempi siano stati rispettati e ora si possa trattare per avere il restante 30 per cento. Auspico, dunque, che ora tutte le forze di Governo Lega-5 Stelle, ma mi riferisco ovviamente al Movimento 5 Stelle, remino tutte nella stessa direzione. Il presidente della Regione Campania De Luca sta mobilitando i suoi colleghi delle regioni del centro-sud per un “nuovo Risorgimento”, contestando il percorso autonomista. Che ne pensa? Trovo questa posizione del tutto fuori luogo, anche perché l’autonomia è costituzionalmente garantita. Tra l’altro Veneto e Lombardia, guidate dal centrodestra, hanno indetto il referendum che ha visto milioni di persone esprimersi per il sì; ma anche l’Emilia Romagna, che non è di centrodestra, l’ha chiesta, pur non avendo indetto la consultazione. A trarre benefici saranno dunque i territori, su tante materie, e tutte le regioni avrebbero maggiori poteri, risorse e vantaggi. In particolare in quale ambito? In generale gestire risorse economiche in autonomia, per erogare servizi, è meglio che gestirle a livello centrale. Porto poi l’esempio della gestione delle autostrade, ora che il governo vuole nazionalizzare l’Autobrennero. La A22 gestisce sul territorio le risorse pubbliche e lo fa nel migliore dei modi. A proposito di infrastrutture. La Tav alta velocità ferroviaria è il nodo del contendere tra Lega e 5 Stelle. Sull’analisi costi benefici della Torino-Lione è scoppiato un caso. Intanto sulla Brescia-Verona parte però l’iter degli espropri di terreni lungo la tratta... Sulla Tav non si può e non si può tornare indietro. È troppo importante per l’economia italiana e quindi per quella del nostro territorio. Restando sul tema ferrovie, come procede il dialogo con il Gruppo Fs per lo scalo merci dove lei punta a creare il Central Park? Avremo presto un altro incontro con l’obiettivo di avviare i lavori del tavolo tecnico. L’obiettivo è quello di arrivare alla firma di un protocollo d’intesa tra Comune e varie società delle Fs, con l’ipotesi tra l’altro di creare un collegamento tra stazione di Porta Nuova e Fiera, passando per lo scalo. Sull’aeroporto Catullo ci sono novità in vista? Presto partiranno i tavoli tecnici per rivedere i patti parasociali con Save. Ikea a Verona, sindaco Sboarina: è tutto tramontato? Vorrei che fosse chiaro che io sono per l’Ikea a Verona, ma senza un centro commerciale adiacente. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Giardini

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