Il Consorzio Zai Interporto «Quadrante Europa» di Verona ha ospitato un incontro del progetto Imis (Implementation of Multimodal Innovative Solutions), progetto finanziato dall’Unione Europea che ha come scopo l’individuazione e l’implementazione di soluzioni innovative in campo multimodale. L’Interporto di Verona è stato individuato nell’ambito di una procedura di selezione europea, insieme al porto di Anversa e a un terminal intermodale tedesco, per essere valutato e per cercare di comprendere se e come l’implementazione di processi innovativi oggi esistenti potrà essere applicata per aumentarne la produttività e l’efficienza.
In particolare verranno studiati i bisogni di innovazione degli hub multimodali selezionati, saranno individuati indicati gli impatti potenziali derivanti dall’applicazione di soluzioni innovative e verranno sviluppati piani per implementare le soluzioni innovative nei luoghi selezionati. «La selezione di Verona come caso studio è un segnale importante - ha spiegato il presidente Matteo Gasparato - che mette in evidenza la considerazione esistente a livello comunitario per il nostro Interporto. Questo impegno nel progetto è avvenuto anche grazie agli sforzi della Direzione Zai e dello staff del Consorzio Zailog, braccio operativo dell’Interporto sui temi di Ricerca e Sviluppo».