Nella serata degli oscar allo sport veronese, sul palco della Gran Guardia, sono state consegnate tre statuette del Cangrande d’oro, riferite alle imprese sportive del 2016. Il massimo riconoscimento sportivo è stato assegnato ad Elia Viviani, l’oro di Rio, la più bella impresa sportiva applaudita anche dal presidente delle Federciclismo Renato Di Rocco giunto appositamente da Roma, a Sergio Pellissier e si suoi 100 gol con il Chievo, e all’atleta emergente Clara Guerra, oro juniores canottaggio.
Riconoscimenti sono andati anche a Luca Pizzini (bronzo Europei nuoto), Martina Stefani (ciclismo), Ilaria Adami (football americano), Silvana Turrini (pesca), Anna Polinari (400 ostacoli cat. allieve), Nelson Vidoni (allenatore dell’amazzone Anna Cavallaro), Sabrina Scatizzi e Stefania Poli (allenatrici arteskatte), e la King Rock (squadra di arrampicata). Premi alla carriera a Luciano Zerbini (due partecipazioni ai giochi) e Giampiero Mantovanelli (da 50 anni nel ciclismo). Premio sponsor al Gruppo Calzedonia, alla Fimauto, agli organizzatori di Italia-Finlandia, a Graziano Scandola e Gianmarco Fossà per la partecipazione alla Parigi-Dakar. Nella serata organizzata dal Comune di Verona si è esibita Marina Vishniakova, 4ª agli Europei di Pole Dance.