Le condizioni meteorologiche e le temperature elevate degli ultimi giorni hanno contribuito ad un innalzamento della concentrazione di ozono, che - come comunicato dall'Arpav - ha superato la soglia di informazione (180 microgrammi/metro cubo) a Verona nella giornata di ieri, 19 luglio, nella stazione di misura in località Giarol, misurando una concentrazione pari a 198 microgrammi/metro cubo alle 14.
La soglia di informazione è il primo livello di superamento.
Il comune poi ricorda come non esporsi a questo inquinante:
• ventilare gli ambienti domestici nelle ore più fresche (specialmente di primo mattino) e cercare di svolgere i lavori pesanti e le attività sportive nelle stesse ore
• i soggetti sensibili e i bambini dovrebbero evitare di svolgere attività fisica, anche moderata, all'aperto nelle ore più calde (usualmente tra le 12 e le 18).
• I gestori delle attività ricreative, ludiche e culturali dovrebbero organizzare le attività sportive ed i giochi di movimento dei bambini durante il mattino privilegiando nel pomeriggio le attività in ambienti confinati
• nelle ore di massima insolazione è opportuno per tutti evitare di svolgere attività fisiche molto intense all'aperto
• i soggetti particolarmente a rischio (gli anziani e le persone con malattie cardiache e respiratorie) dovrebbero trascorrere le ore più calde della giornata all'interno delle abitazioni, evitando di svolgere qualunque attività fisica, anche moderata, all'aperto nelle ore più calde (usualmente tra le 12 e le 18).