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Villa Francescatti

Ostello, il Comune
ascolta i residenti
E incontra il vescovo

Proteste per la decisione della Curia di cedere l'edificio alla Caritas
L'ostello di Villa Francescatti
L'ostello di Villa Francescatti
L'ostello di Villa Francescatti
L'ostello di Villa Francescatti

È in agenda per domani mattina l’incontro tra gli assessori al Patrimonio Edi Maria Neri e alla Cultura Francesca Briani, accompagnati dal presidente del Consiglio comunale Ciro Maschio, e il vescovo Monsignor Zenti sul futuro dell’Ostello della Gioventù, ad oggi ospitato ancora a Villa Francescatti.

 

Ad annunciarlo è stato proprio l’assessore Neri, a margine dell’incontro avuto oggi con i rappresentanti del Comitato dei residenti a San Giovanni in Valle, che hanno consegnato una petizione di circa 1500 firme contro la chiusura dell’Ostello, prevista per il 31 dicembre.

 

«Il 21 settembre scorso – spiega l’assessore Neri –, il Consiglio comunale ha votato all’unanimità la mozione che impegna Sindaco e Giunta a confrontarsi con la Curia e le istituzioni private, affinché l’Ostello e le sue progettualità rimangano "bene comune" a servizio della città. Ora i tempi sono maturi perché l’amministrazione riferisca al vescovo la volontà del Consiglio comunale, facendosi anche portatrice delle richieste di residenti, cittadini e simpatizzanti che, da mesi, si muovono perché l’Ostello continui a mantenere l’irrinunciabile funzione sociale che lo caratterizza».

 

Il comitato, per voce del presidente Andrea Campolongo, ha ribadito la propria contrarietà alla chiusura dell’Ostello, «centro di aggregazione giovanile riconosciuto a livello internazionale, oltre che tassello fondamentale per una città turistica come Verona».

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