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Sciopero anche in Veneto

Martedì taxi fermi
«Dal governo
troppi ritardi»

Sciopero anche in Veneto
Taxi in piazza Bra (foto di archivio)
Taxi in piazza Bra (foto di archivio)
Taxi in piazza Bra (foto di archivio)
Taxi in piazza Bra (foto di archivio)

Taxi fermi in Veneto martedì 21 novembre. Lo annuncia Cna Fita che aderisce alla mobilitazione proclamata dalle rappresentanze dei taxisti. I titolari di licenza taxi potranno aderire allo sciopero dalle 8 alle 22, con modalità di svolgimento e di orario diversa in ogni città del Veneto, pur rimanendo garantiti tutti i servizi rivolti alla fascia debole, anziani, disabili, malati.

 

A scatenare la protesta, spiega Cna Fita "sono i ritardi con i quali il governo sta dando seguito alla delega per il riordino del settore trasporto persone pubblico non di linea e per una valutazione negativa della proposta di riforma presentata alle organizzazioni rappresentative del settore nelle scorse settimane. Il paradosso, in Veneto, è che la Regione ha un patrimonio legislativo e disciplinare del settore molto più avanzato del resto del territorio nazionale avendo attuato, già dal 1996, una regolazione del settore e del mercato arrivando a costruire e definire i “contingenti” relativi alle autorizzazioni e delle licenze".

 “La nostra mobilitazione - prosegue - punta ad ottenere norme chiare che eliminino tutte quelle forme di concorrenza sleale che oggi minano il settore e che mettono in croce chi lavora rispettando le regole".

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