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Già 25 sforamenti

Inverno «sparito»
E qualità dell'aria
sempre peggiore

Auto e bici in centro (Marchiori)
Auto e bici in centro (Marchiori)
Auto e bici in centro (Marchiori)
Auto e bici in centro (Marchiori)

Ci aspetta una settimana quasi primaverile ma con una pessima qualità dell'aria, in sensibile peggioramento rispetto a quella non certo ottimale degli ultimi giorni. È il responso dei modelli previsionali che per più giorni ipotizzano il sensibile rinforzo dell'alta pressione unita all'assenza di vento e ad un po' di inversione termica.

Ciò darà vita a giornate soleggiate e tiepide, quindi ad un vero anticipo di primavera, caratterizzate però da molto inquinamento dell'aria. Vuol dire che da domani a sabato, specie da mercoledì in poi, il livello delle polveri sottili salirà stabilmente su valori praticamente doppi rispetto ai limiti di legge, ovvero a quei 50 microgrammi di metro cubo (dato medio giornaliero) che fino ad oggi nel corso del 2019 sono stati già superati dalla centralina di Corso Milano in 25 giornate rispetto alle 35 tollerate dalla normativa in un intero anno.

In Veneto solo Mestre ha visto valori di poco superiori a quelli di Verona. 

Alessandro Azzoni

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