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Furti in serie sui camper
Arrestati due nomadi

I controlli della Polstrada di Verona Sud in autostrada
I controlli della Polstrada di Verona Sud in autostrada
I controlli della Polstrada di Verona Sud in autostrada
I controlli della Polstrada di Verona Sud in autostrada

La loro auto color bordeaux, una Citroen XSara Picasso con targa francese, era stata notata più volte nelle aree di servizio dell’autostrada A22, nelle notti in cui erano stati messi a segno alcuni furti su camper in sosta. L’altra notte alle 5,35 gli agenti della polizia autostradale di Trento, in collaborazione coni colleghi di Bolzano e della Polstrada di Verona Sud, hanno arrestato Delija Sejdic, originario della Bosnia Erzegovina, di 51 anni, e Ibrahimovic Samela, di 25 anni, entrambi domiciliati nel Milanese, con l’accusa do furto aggravato su un camper in sosta.

Già la notte dell’8 settembre una pattuglia aveva identificato e controllato i due soggetti, mentre si aggiravano intorno ad alcuni camper in sosta. In seguito era emerso che erano stati danneggiati, in seguito a un tentativo di forzatura alle portiere nell’area di servizio Nogaredo est, a Trento. Quella notte, i due erano stati accompagnati negli uffici della Sottosezione autostradale di Trento e sottoposti a perquisizione personale e del mezzo: al termine del controllo, erano stati denunciati per concorso in tentato furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.

L’altra notte, la Citroen Xsara Picasso, di colore bordeux con targa francese, è stata nuovamente notata, stavolta vicino agli svincoli autostradali dell’A22, dagli agenti che stavano effettuando un apposito servizio preventivo contro i furti notturni in abiti civili.

L’auto è stata discretamente seguita fino all’uscita autostradale di Peschiera, da dove si è diretta ad un area di sosta per camper che si trova nel territorio di Monzambano, nel Mantovano.

Arrivati a destinazione, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Delija e la Ibrahimovic sono scesi dal mezzo e si sono avvicinati ai camper in sosta. Dopo averli osservato tutti, hanno forzato rapidamente la serratura di uno dei mezzi in sosta, riuscendo ad aprire la portiera e ad impossessarsi del portafoglio del proprietario che si trovava all’interno.

Notati dagli agenti, hanno poi abbandonato la refurtiva, con tutto il suo contenuto, a terra nelle immediate vicinanze e si sono allontanati rapidamente, in auto, verso l’autostrada A4, in direzione Milano, dove sono stati però fermati dagli agenti di polizia nel comune di Peschiera del Garda.

La perquisizione personale, estesa al veicolo, ha permesso di scoprire e sequestrare diversi arnesi atti allo scasso, tra cui due cacciaviti, una pinza regolabile, tre set cutters, due torce di piccole dimensioni e denaro, di dubbia provenienza, pari a 2.450 euro, 100 Krone danesi e 190 franchi svizzeri.

I due soggetti sono stati quindi arrestati e accompagnati alla Sottosezione autostradale di Verona sud, in attesa del rito per direttissima che si è tenuto ieri mattina in Tribunale.

Il procedimento si è concluso con la convalida dell’arresto, la trasmissione degli atti alla procura di Mantova, competente per territorio, nonché con la conferma, in ragione della gravità del fatto e del pericolo di reiterazione del reato, della richiesta di custodia cautelare in carcere per i due indagati, che sono stati portati quindi in carcere a Montorio.M.TR.

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