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Parte la campagna del Comune

Disabili, ancora attivi
1.738 pass auto
di persone decedute

Parte la campagna del Comune
Permesso di parcheggio per disabili su un'auto
Permesso di parcheggio per disabili su un'auto
Permesso di parcheggio per disabili su un'auto
Permesso di parcheggio per disabili su un'auto

Sono 1.738 i pass disabili intestati a cittadini veronesi deceduti, mai restituiti. Permessi che sono quindi detenuti in modo illegittimo dai familiari o dai parenti e che spesso li usano illegalmente per parcheggiare gratuitamente e facilmente. Un numero davvero consistente, tanto più se raffrontato al totale degli stalli riservati ai disabili presenti in città, che sono 1576.

 

Un fenomeno preoccupante, che denota mancanza di senso civico ma anche di rispetto per quelle persone che, per vari motivi, hanno realmente diritto al pass disabili e ai vantaggi ad esso legati in tema di circolazione stradale e sosta. Per porre fine una volta per tutte a questo tipo di abuso, l’Amministrazione insieme al Comando della Polizia municipale, lancia la campagna di sensibilizzazione “Ritorna il pass”, un appello a restituire il pass disabile delle persone decedute all’ente che lo ha rilasciato. Tempo qualche settimana, e da marzo inizieranno i controlli e le verifiche sul posto, ovvero sotto casa di chi, il pass, lo utilizza senza averne diritto.

 

In città sono 10.630 i pass invalidi registrati su Citypass per l’accesso alla Ztl e alle corsie preferenziali. Il dato si riferisce ai residenti nel Comune di Verona.

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