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I 100 anni della fine della Grande Guerra

Colpi di cannone
in Bra, ma il vento
ferma i paracadutisti

Nel pomeriggio anche lancio di paracadutisti
La cerimonia in Bra
La cerimonia in Bra
Simulazione irruzione (Marchiori)

Con 3 colpi di cannone sparati a salve, Verona ricorderà, oggi, alle 15, i cent’anni dalla fine della prima guerra mondiale. Il pezzo da artiglieria che li sparerà è un esemplare uguale a quello che si trova al colle Gianicolo di Roma e arriverà per l’occasione dalla Scuola di Artiglieria dell’Esercito Italiano di Bracciano. E un altoparlante poco prima darà l’annuncio in tutte le lingue, per evitare attacchi di panico dei turisti in passeggiata.

 

Le celebrazioni sono organizzate dal Comando delle Forze operativi terrestri di supporto di Verona, assieme al Comune. L’uso di segnare il tempo con un colpo di cannone fu introdotto da Pio IX nel 1847 per avere un’ora ufficiale anziché il suono scoordinato delle campane cittadine. Questo è uno dei tanti appuntamenti organizzati dal Comando forze operative terrestri di supporto per commemorare la fine della Grande guerra.

 

Questa mattina l’alzabandiera, seguito alle 9.45 dall’inaugurazione della mostra statica interforze. Poi la giornata prosegue con la cerimonia militare, che prevede la deposizione di corone al monumento ai Caduti e la consegna delle onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel pomeriggio seguiranno alle ore 14.50 letture commemorative sulla figura del sottotenente Alberto Riva di Villasanta, ultimo decorato della Grande Guerra: fu lui in località Paradiso, tra Udine e Lignano Sabbiadoro a tenere testa ai nemici, restando vittima sul campo, per cercare di spostare il più avanti possibile il confine.

 

Alle 15, orario in cui si decretò la fine della guerra, saranno sparati i tre colpi di cannone; alle 15.10 lettura del bollettino di guerra; alle 15.15 il previsto lancio di paracadutisti dell’esercito italiano è stato annullato a causa del forte vento; alle ore 16, nel pronao di Palazzo Barbieri, concerto della banda musicale della Scuola trasporti e materiali dell’Esercito; alle 17 ammainabandiera. A conclusione della giornata, alle 17.30, alla Gran Guardia, la Corale di Fara Vicentino proporrà la rappresentazione «Non solo guerra (Il profumo delle Rose e delle Spine)».

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