<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Cancellate le strisce
«Pericolo per i pedoni»

Il cartello c’è, ma in via Belfiore mancano le strisce pedonali FOTO MARCHIORI
Il cartello c’è, ma in via Belfiore mancano le strisce pedonali FOTO MARCHIORI
Il cartello c’è, ma in via Belfiore mancano le strisce pedonali FOTO MARCHIORI
Il cartello c’è, ma in via Belfiore mancano le strisce pedonali FOTO MARCHIORI

Allarme attraversamento a Ca’ di David. La Statale 12, che collega Verona a Isola della Scala, è una delle strade ad altissima percorrenza della provincia scaligera. Da qualche settimana, a seguito di alcuni lavori, le strisce pedonali nel centro del quartiere sono scomparse, dando del filo da torcere ai residenti della zona, che hanno difficoltà ad attraversare.

La segnalazione arriva da Massimiliano Garmilli, parrucchiere di Ca’ di David, che per primo ha telefonato in circoscrizione per far presente la questione. «All’inizio di agosto sono stati eseguiti i lavori di riasfaltatura sulla statale 12, senza però che venissero ridisegnate le strisce pedonali», racconta Garmilli. «Così dopo qualche giorno ho provato a contattare il Comune per richiedere un intervento urgente di ripristino della segnaletica orizzontale».

Perché il tratto interessato si trova proprio in centro a Ca’ di David, in via Belfiore, a un centinaio di metri da piazza Roma, la piazza della chiesa di San Giovanni Battista. Una strada dove sono presenti anche molti negozi, un’agenzia viaggi, un panificio, un calzolaio, un parcheggio: i pedoni spesso si ritrovano ad attraversare la statale, facendo slalom tra le auto che sfrecciano sulla statale. «Sono passati ormai una ventina di giorni e ancora nulla», prosegue Garmilli. «Ho visto persone zigzagare tra le vetture per arrivare dall’altra parte della via: i disabili e i nonni con i nipoti piccoli sono veramente in difficoltà». Garmilli torna a chiedere al Comune di attivarsi per far tornare le strisce pedonali: «Spesso ci si accorge di quanto sono importanti questi piccoli interventi quando ormai c’è già stato un incidente e, allora, è ormai troppo tardi». La parola d’ordine per evitare che ciò accada è prevenzione. M.TR.

Suggerimenti