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Il caso a Verona

Bimbo disabile
isolato dagli altri,
Zaia: «Vergogna»

Il caso a Verona
Il presidente della regione Veneto Luca Zaia
Il presidente della regione Veneto Luca Zaia
Il presidente della regione Veneto Luca Zaia
Il presidente della regione Veneto Luca Zaia

«Se la situazione dell’alunno disabile di prima elementare di Verona costretto a mangiare da solo, isolato dal resto della classe, a causa di un montascale rotto, è esattamente quella riportata dalla stampa e dalle agenzie, bisogna vergognarsi, perché è indegno che in un Paese che si reputa civile possano accadere cose di questo genere, ed è necessario risolvere immediatamente un problema che non può certamente essere insuperabile».

Lo afferma il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia in riferimento alla notizia diffusa dal nostro giornale relativa alla vicenda di un alunno di una scuola scaligera, costretto da un anno a mangiare in classe e non in mensa, insieme ai suoi compagni, per la rottura di un montascale.

Continua Zaia: «Non è accettabile che non si siano trovate in un anno delle soluzioni adeguate per risparmiare a questo bambino un’umiliante emarginazione. Umiliante, sia chiaro, per tutti ma soprattutto per la scuola e per gli adulti che non sono intervenuti per porre fine a questa vergogna». «Lunedì prossimo – ha concluso il Presidente – mi attiverò per avere un quadro preciso della vicenda e farò contattare la scuola e il dirigente regionale scolastico per superare questa inammissibile situazione».

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